Che colpo di scena negli ultimi minuti della gara, con tanto dramma e un film che abbiamo già visto molte volte: con la gara sotto controllo, Jorge Martín è caduto e ha passato il comando a Pecco Bagnaia, che ha vinto al Sachsenring e ha preso la testa del campionato. C’è stata ancora più emozione quando Marc Márquez, partendo dalla 13ª posizione, è risalito fino al secondo posto, insieme a suo fratello Álex!
Jorge Martín e Miguel Oliveira sono partiti bene, ma Pecco Bagnaia non ha perso tempo e si è subito portato al terzo posto e, nel giro successivo, ha attaccato la testa, superando con successo Martín. Pochi momenti dopo, Oliveira è stato superato dalla Desmosedici di Franco Morbidelli, che sta anche essa crescendo in questa stagione.
And just like that @PeccoBagnaia HITS THE FRONT early 💥#GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/FJSne0s6Lv
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) July 7, 2024
Dopo tre giri, Morbidelli era il pilota più veloce in pista. Martín era a 0.179s da Bagnaia! Oliveira era quarto e Álex Márquez quinto.
All’inizio del quinto giro, A. Márquez ha superato Oliveira, con il pilota portoghese ora dietro a Maverick Viñales. Marc Márquez era già settimo dopo aver superato Raúl Fernández, Enea Bastianini nono e Brad Binder ha completato la top ten.
Ci furono presto ulteriori cambiamenti: Martín riprese il comando e M. Márquez continuò a guadagnare posizioni, beneficiando anche dell’uscita di pista di Viñales, per risalire al sesto posto: Oliveira era a 0.670s davanti al #93.
Con otto giri completati ad Assen, ci fu un altro… movimento inaspettato: Morbidelli salì al secondo posto e relegò Bagnaia al terzo! Álex Márquez, Oliveira e Marc Márquez si avvicinavano sempre di più, e promettevano cambiamenti a breve.
È un @pramacracing 1-2 in questo momento 🔥@FrankyMorbido12 È PASSATO SU @PeccoBagnaia! 🔄#GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/1Y8sMnAWIZ
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 7 luglio 2024
Nel frattempo, Di Giannantonio stava abbandonando la gara, e sembrava che ciò fosse dovuto a un problema tecnico. M. Márquez era a 0.143s da Oliveira, e il pilota portoghese era a 0.316s da A. Márquez, con il #73 che metteva anche pressione su… Bagnaia.
Con 18 giri da percorrere, questa era la top ten:
Morbidelli era in attacco e non era venuto a Sachsenring per fare da “guardia” a nessuno! Dopo aver battuto Bagnaia, non si è trattenuto e non si è accontentato di un posto dietro al suo compagno di squadra, no! Morbidelli stava guadagnando terreno sul #89 con un gap di 2,097s, ma Martin ha rapidamente guadagnato terreno e in lontananza c’era… Bagnaia!
Il campione del mondo ha preparato la sua mossa e ha attaccato nel momento giusto, lasciando Morbidelli al terzo posto. Secondi dopo, più indietro, M. Márquez è riuscito a superare Oliveira per il quinto posto. Bastianini era pericolosamente vicino al #88, a soli 0,152s di distanza.
Con 14 giri da percorrere, A. Márquez era sul podio e Morbi era quarto. Bastianini ha anche confermato di aver superato Oliveira, che è scivolato al settimo posto dietro al suo compagno di squadra R. Fernández.
Morbidelli voleva di più e è andato all’attacco, riconquistando il terzo posto, ma A. Márquez ha restituito la manovra poco dopo, come è successo poco sotto: Oliveira ha reagito e ha superato Bastianini, ma l’italiano ha risposto e è tornato al sesto posto.
La gara è continuata a un buon ritmo e ora mancavano dieci giri:
Dopo essere partito dalla prima fila, il incubo per R. Fernández è continuato, con lo spagnolo che è scivolato al decimo posto, mentre più avanti, gli animi si scaldavano tra Morbidelli e M. Márquez: l’italiano è andato largo e M. Márquez ha guadagnato la posizione, ma tornando in pista, il #21 ha toccato Márquez e ha riconquistato la quarta posizione.
Il contatto tra di loro è stato, naturalmente, indagato, con la Direzione Gara che non ha penalizzato nessuno. Andiamo avanti!
Con cinque giri da completare, Martín era in testa con un vantaggio di 0.655s su Bagnaia, A. Márquez era terzo, ora con suo fratello e compagno in quarta posizione. Morbidelli era, poco dietro, impegnato in un’intensa battaglia con Bastianini, uscendo vittorioso. Oliveira rimaneva settimo, davanti a Brad Binder, il miglior KTM in pista.
Marco Bezzecchi era l’ultima entrata nella top ten, sostituendo R. Fernández. Pedro Acosta era nono.
Nel giro successivo, Bastianini e Morbidelli hanno scambiato di nuovo posizioni… per pochi secondi.
E con due giri da andare, disastro per Martín! Martín ha ceduto la leadership a Bagnaia quando è caduto alla curva 1, mentre stava conducendo la gara con facilità. Peggio ancora, oltre a dire addio alla testa della gara, ha anche detto addio alla leadership del campionato!
E nell’ultimo giro i fratelli Márquez si stavano battendo in pista, con Marc che emergeva come vincitore della battaglia e arrivava secondo!
La gara si è conclusa, non sorprendentemente, poco dopo con un’altra pagina di storia in Germania!