La MotoGP sta per accogliere grandi cambiamenti a partire da qui a tre anni e Álex Rins crede che questi cambiamenti siano buoni per lo sport, con i motori più piccoli che saranno il cambiamento principale, secondo lui.
Al Le Mans, per il quinto round del campionato, è stato chiesto al pilota riguardo a questi cambiamenti che sono stati confermati questa settimana, e guardando avanti riguardo alla sua opinione sul divieto dei dispositivi di altezza di guida, che inizierà nel 2027, Rins ha detto:
– Se lo chiedi ai ragazzi della Ducati, che hanno un sistema molto buono, diranno un’altra cosa, ma per me preferisco [la MotoGP] senza, come in passato, nel 2020 o nel 2019. Quando sono arrivato in MotoGP era quando le ali hanno iniziato a comparire, le nuove ali, quindi mi piace di più la MotoGP senza dispositivi anteriori e posteriori. Ma, di sicuro, penso che nel 2027 il cc [da 1000 a 850] sarà un cambiamento più grande rispetto alle ali, ma vediamo’.
Per quanto riguarda i dati condivisi tra tutti i piloti e i costruttori, lo spagnolo ha aggiunto: ‘Di sicuro può aiutare [la squadra], aiuterà molto, per il pilota penso sia più una questione di ingegneri e cose del genere’.