Álex Márquez ha incontrato alcuni problemi nella lunga gara di domenica in Austria e non ha nascosto la sua frustrazione poiché era limitato e incapace di correre in modo più aggressivo.
Il pilota, che continuerà a correre per Gresini Racing fino alla fine del 2026 – almeno – ha parlato della sua gara e di come è stato costretto ad adottare un approccio più difensivo di fronte ai problemi che stava affrontando: ‘Sì, con problemi, ma soprattutto difendendomi e non è così che si fa una gara. Difendendomi perché gli altri che avevano qualcosa in più di noi arrivavano da dietro, come ho detto, non stavano sorpassando sul rettilineo ed era un po’ frustrante. Ma beh, guardando a quello che è successo questo weekend, non ho avuto le sensazioni che avrei voluto, che avevo qui l’anno scorso’.
Ha continuato, chiarendo che quanto accaduto merita un’analisi: ‘C’era una moto che era un po’ peggio e abbiamo avuto alcuni piccoli problemi, ma non lo so, dobbiamo vedere se è l’aerodinamica o cosa e analizzarlo. È anche vero che avevamo un gruppo molto grande davanti, con aria molto sporca e molto calda, e questo influisce molto sul motore’.
Guardando avanti alla prossima gara, il pilota spera di tornare al suo meglio: ‘Ad Aragon, che è un circuito al quale potrei anche adattarmi meglio grazie al mio stile di guida, ho cercato di essere dove eravamo a Silverstone o in Germania’.