La stagione del Monster Energy Supercross Series si è conclusa a Salt Lake City con un finale drammatico che non solo ha chiuso il calendario delle gare, ma ha anche acceso un’escalation di tensioni accumulate durante tutta la stagione. L’AMA ha emesso penalità a seguito di manovre aggressive che hanno coinvolto Jason Anderson e i fratelli Lawrence, Hunter e Jett, evidenziando la intensa rivalità e il racing fisico che hanno caratterizzato l’evento.
Jason Anderson ha ricevuto un avviso scritto per “Guida Aggressiva/Temeraria” dall’American Motorcycle Association dopo un incidente in cui ha spinto aggressivamente Hunter Lawrence verso l’esterno al Giro 2, causando la caduta di Lawrence nei Tuff Blox. La manovra di Anderson, che sembrava ignorare la prossimità di altri piloti, in particolare del fratello di Hunter, Jett, che era immediatamente dietro di loro, ha suscitato notevoli polemiche.
Durante la conferenza stampa post-gara, Jett Lawrence ha commentato l’incidente, suggerendo che Anderson potrebbe aver dimenticato che due Lawrence erano in gara e notando: “Ragazzi come lui hanno bisogno di un colpo in bocca a volte… quindi è quello che è.” La rivalità è ulteriormente aumentata quando, nel giro successivo, Jett ha risposto facendo contatto con Anderson mentre lottavano per il quarto posto. Questa manovra ha visto Jett quasi perdere il controllo, anche se è riuscito a continuare senza cadere.
Nonostante lo scambio acceso, Jett Lawrence non è stato penalizzato per le sue azioni. Ha successivamente moderato il suo ritmo e ha concluso settimo, assicurandosi il campionato di Supercross nella sua stagione da rookie—un risultato notevole in un ambiente competitivo così intenso.
Hunter Lawrence si è trovato anche lui nelle note dei commissari quando, a fine gara al giro 19, è colliso con Anderson mentre veniva doppiato. Anche se questa azione non ha portato a un incidente, ha comportato una multa per Hunter e un avviso scritto per una “Violazione del Codice di Condotta”, sottolineando la crescente tensione tra lui e Anderson.
Riflettendo sulle sue azioni e sulla percezione pubblica, Anderson ha utilizzato Instagram per esprimere la sua posizione, affermando: “Potrei darvi maggiori dettagli sulla mia vita e fare più interviste per convincervi che sono una brava persona, ma lasciamo perdere, non è questo il mio stile. In pista, do il massimo e non prendo schiaffi da nessuno, quindi se lo sport ha bisogno di un cattivo, allora f***, interpreterò quel personaggio. Ma per me, lascio la gara con le persone a me care, ci facciamo qualche drink, ci divertiamo un po’ per celebrare una stagione sana e i successi che abbiamo avuto!”
Il dramma che si sta sviluppando prepara il terreno per una stagione di Pro Motocross molto attesa, con tutti gli occhi puntati sulle prossime gare al Fox Raceway di Pala, California, il 25 maggio 2024. La continua rivalità tra Anderson e i fratelli Lawrence promette di aggiungere un ulteriore livello di intrigo ed eccitazione all’inizio della stagione di motocross.