I mezzi di comunicazione tradizionali come la televisione via cavo e le trasmissioni via etere sono in fase di declino, e questo include l’agenzia spaziale americana NASA. La NASA è conosciuta per essere uno dei protagonisti più attivi nel settore audiovisivo, con un lungo elenco di siti web e risorse online. Tuttavia, hanno annunciato un completo passaggio allo streaming on-demand come parte dei loro sforzi di modernizzazione.
La NASA ha gestito un servizio di streaming chiamato NASA+ per un po’ di tempo, e ha già ottenuto quattro volte più spettatori rispetto al loro canale via cavo tradizionale. Impressionata dai risultati, la NASA ha deciso non solo di abbandonare il cavo, ma anche di rinunciare alla trasmissione via etere della NASA Television a partire da agosto.
NASA+ è un servizio di streaming gratuito che offre contenuti originali, tra cui copertura in diretta di eventi speciali, notizie e documentari. Hanno anche annunciato nuovi programmi che saranno disponibili a breve, tra cui spettacoli sulla rilevazione degli asteroidi, gli sforzi di difesa planetaria, il lavoro sul campo in ambienti estremi e persino la battaglia di una comunità costiera della Florida con le acque oceaniche inquinate.
Uno degli aspetti più importanti di NASA+ è che sarà la fonte principale per la trasmissione delle missioni del programma Artemis. Sebbene il ritorno degli esseri umani sulla Luna sarà probabilmente disponibile attraverso vari canali, il servizio di streaming della NASA potrebbe avere un vantaggio.
NASA+ è accessibile su dispositivi iOS e Android, così come su lettori multimediali in streaming come Roku, Apple TV e Fire TV. Questo passaggio completo allo streaming arriva in un momento cruciale per la NASA mentre si sforza di avanzare i suoi ambiziosi obiettivi per l’esplorazione spaziale. È anche parte del loro sforzo più ampio per reinventare la loro immagine, iniziato con il rinnovamento dei loro siti web principali lo scorso anno.