Le violazioni del traffico stradale sono aumentate di oltre il 10% nel 2023 rispetto all’anno precedente, e gli arresti per reati stradali hanno superato i 40.000, principalmente per guida in stato di ebbrezza e mancanza di patente di guida legale.
I dati provengono dal Rapporto Annuale sulla Sicurezza Stradale, dell’Autorità Nazionale per la Sicurezza Stradale (ANSR), ora rivelato, che afferma che, nel 2023, sono stati ispezionati 177,7 milioni di veicoli, con 1,6 milioni di violazioni registrate, un aumento del 10,3% rispetto al 2022.
3.000.435 conducenti sono stati ispezionati di persona (+17% rispetto al 2022) e 174.718.306 veicoli sono stati ispezionati tramite radar (+36,6%), con il documento che afferma che “il sistema radar sotto la responsabilità dell’ANSR ha garantito il 93,4% delle ispezioni totali nel 2023 (91,3% nell’anno precedente)”.
Il rapporto menziona anche che il tasso di violazione — misurato dividendo il numero totale di violazioni per il numero totale di veicoli ispezionati — era dello 0,79%, una riduzione del 16,1% rispetto all’anno precedente.
“Per quanto riguarda la tipologia delle violazioni, il 58,1% del numero totale registrato nel 2023 corrispondeva a eccesso di velocità, con il 4,9% delle violazioni attribuite all’assenza di revisione periodica obbligatoria. La guida in stato di ebbrezza rappresentava il 2,3% del totale, la mancanza di assicurazione il 2,1%, l’uso del telefono cellulare il 1,5%, e il mancato utilizzo della cintura di sicurezza aveva un peso dell’1,3% del totale”, afferma il documento.
Rispetto al 2022, il maggiore incremento delle infrazioni per tipologia è stato registrato nell’assenza di assicurazione, con una crescita del 79,5% nel 2023, seguito da un aumento delle infrazioni per mancanza di revisione obbligatoria, con una crescita del 38%, che rappresenta oltre 80 mila infrazioni.
Le infrazioni per eccesso di velocità hanno registrato 946.956 casi (+8,2% rispetto al 2022), guida sotto l’influenza dell’alcol 37.685 (+9,3%), assenza di assicurazione 34.543 (+79,5%), assenza di revisione periodica 80.280 (+38%), guida mentre si utilizza un cellulare 24.772 (+8,4%), mancato utilizzo della cintura di sicurezza 21.954 (+1,2%), e assenza di sistemi di ritenuta per bambini 2.465 (+10,6%).
Per quanto riguarda gli arresti per reati stradali, un totale di 22.299 conducenti sono stati arrestati nel 2023, il 26,2% in più rispetto al 2022, e 14.969 conducenti per guida senza patente legale, il 34,8% in più rispetto al 2022.
Su un totale di 40.608 arresti registrati nel 2023 (+24,2%), ci sono stati anche 3.340 registrati per altre cause non specificate. Nel 2023, un totale di 577 conducenti hanno avuto la patente revocata, portando il totale a 2.987 conducenti in questa situazione da quando il sistema di patente a punti è entrato in vigore nel giugno 2016.
“Dal momento in cui il sistema di patente a punti è entrato in vigore fino alla fine del 2023, 687,5 mila conducenti hanno perso punti sulla propria patente di guida”, afferma il rapporto.