Il tanto atteso Cybertruck ha lasciato molti con un senso di delusione riguardo alla sua autonomia e capacità di ricarica. Nonostante le promesse di un’autonomia di 500 miglia, il tri-motore Cyberbeast si ferma a sole 320 miglia. Questo ha reso i viaggi su strada con il Cybertruck un’esperienza scomoda, poiché i proprietari si trovano a trascorrere un tempo eccessivo presso le stazioni di ricarica. La mancanza di caricabatterie a 800 volt di Tesla è stata inizialmente additata come causa del problema, ma si è scoperto che una ricarica a tensione più elevata non riduce il tempo di ricarica.
Nel mese di aprile, Tesla ha riconosciuto le scarse prestazioni di ricarica e ha annunciato piani per un aggiornamento software over-the-air per affrontare il problema. L’aggiornamento, che era stato promesso per sbloccare fino a 154 miglia di autonomia in soli 15 minuti di ricarica, era atteso con impazienza dai proprietari di Cybertruck. Tuttavia, la data di rilascio rimaneva incerta, con il responsabile ingegnere del Cybertruck, Wes Morrill, che affermava semplicemente che sarebbe stato “in arrivo presto.”
Dopo settimane di attesa, la tanto attesa soluzione è finalmente arrivata sotto forma dell’aggiornamento software 2024.20.7. Le note di rilascio menzionano “varie modifiche per migliorare le prestazioni di ricarica rapida DC del tuo veicolo.” Sebbene questa sia una grande notizia per i proprietari di Cybertruck, c’è delusione tra i proprietari di Tesla Model Y con celle 4680, poiché non è chiaro se anche loro beneficeranno di questi miglioramenti.
Le prime segnalazioni da parte dei proprietari che hanno testato l’aggiornamento sono positive. Con la precondizionamento e partendo da un 10% di stato di carica, un proprietario è riuscito ad aggiungere 147 miglia di autonomia in soli 15 minuti di ricarica, allineandosi strettamente con le stime di Tesla. Tuttavia, va notato che questo non rappresenta il potenziale massimo del Cybertruck, poiché ulteriori test condotti da Kyle Conner di Out of Spec Studios lo hanno rivelato.
In generale, l’aggiornamento software porta alcuni miglioramenti tanto necessari alle prestazioni di ricarica del Cybertruck. Anche se potrebbe non affrontare completamente tutte le preoccupazioni sollevate dai proprietari, è un passo nella giusta direzione. Con l’impegno di Tesla per il miglioramento continuo, è probabile che futuri aggiornamenti miglioreranno ulteriormente le capacità del Cybertruck.
TESLA’S CYBERTRUCK CHARGING WOES: IS AN 800-VOLT UPDATE COMING?
In un sorprendente colpo di scena, Kyle Conner, un rinomato appassionato di veicoli elettrici, ha recentemente scoperto una grande limitazione nelle capacità di ricarica del Cybertruck di Tesla. Nonostante l’uso di vari caricabatterie da 800 volt che vantavano potenze impressionanti superiori a 325 kW, Conner è rimasto deluso nel constatare che lo schermo del Cybertruck mostrava un avviso che indicava che la velocità di ricarica era limitata dalle capacità del caricabatterie.
Questa rivelazione ha suscitato sorpresa tra gli appassionati di Tesla e gli esperti del settore. Con la velocità di ricarica del Cybertruck ostacolata dalla mancanza di supporto ad alta tensione e potenza nelle stazioni Supercharger, sembra che Tesla possa affrontare un significativo passo indietro. Tuttavia, circolano voci che il produttore di veicoli elettrici sia sul punto di svelare una soluzione.
Le speculazioni sono diffuse sul fatto che Tesla si stia preparando a introdurre la capacità da 800 volt nei suoi caricabatterie V4, una mossa che senza dubbio allevierebbe i problemi di ricarica affrontati dai proprietari del Cybertruck. Se questo aggiornamento si materializzerà, segnerebbe un traguardo significativo per Tesla e potrebbe potenzialmente ripristinare la reputazione offuscata dell’azienda nel settore della ricarica.
Mentre gli appassionati di Tesla attendono con impazienza ulteriori aggiornamenti, sembra che un video che dimostra la curva di carica aggiornata del Cybertruck non sarà rilasciato immediatamente. Secondo Conner, ci sono semplicemente troppe variabili e risultati incoerenti per valutare accuratamente il comportamento previsto delle capacità di ricarica del Cybertruck. Tuttavia, Conner ha notato alcuni miglioramenti, lasciando a un futuro prossimo la quantificazione dell’esatto grado di queste migliorie.
Mentre la comunità EV attende con ansia la prossima mossa di Tesla, resta da vedere se l’azienda saprà affrontare le limitazioni di ricarica del Cybertruck. Rimanete sintonizzati per ulteriori sviluppi su questa storia elettrizzante.