Appena poco più di un mese dopo il lancio della sua prima auto 100% elettrica nel mercato cinese, il produttore di telefoni cellulari Xiaomi ha appena annunciato di aver raggiunto 10.000 unità prodotte del SU7.
La berlina elettrica, annunciata come un concorrente della Tesla Model 3, che nel giorno del suo lancio ha permesso a Xiaomi di ricevere oltre 50.000 ordini in soli 27 minuti, ha costretto l’azienda a creare una lista d’attesa di sette mesi e a riconsiderare la sua strategia produttiva per cercare di produrre più modelli di quanto inizialmente previsto al fine di tenere il passo con l’alta domanda.
Secondo i dati dell’azienda condivisi sui social media, le prenotazioni per il SU7 hanno già raggiunto 75.723 unità, solo 28 giorni dopo il suo lancio.
L’azienda cinese ha già annunciato che aumenterà la produzione del suo modello 100% elettrico per consegnare 100.000 unità del SU7 entro la fine dell’anno.
Il nuovo SU7 è una berlina, è stato presentato a dicembre 2023, ed è basato sulla piattaforma Modena di Xiaomi, progettata per supportare architetture elettriche a 400 volt e 800 volt, oltre a sistemi di trasmissione con uno o due motori.
Dotato di motori elettrici sviluppati internamente da Xiaomi, il SU7 è attualmente disponibile solo nel mercato cinese con due versioni. La versione base ha un motore elettrico installato sull’asse posteriore, con una potenza di 300 cv e una coppia di 400 Nm, alimentato da una batteria da 73,6 kWh. Questa versione può accelerare da 0 a 100 km/h in 5,28 secondi, raggiungere una velocità massima di 210 km/h e ha un’autonomia di 628 km fino a 668 km nel ciclo WLTP.
La versione più potente è il SU7 Max, che utilizza due motori elettrici, uno su ciascun asse, fornendo trazione integrale. Ha una potenza totale di 645 cv e una coppia di 838 Nm, utilizzando una batteria da 101 kWh fornita da CATL. Questa versione offre un’autonomia fino a 800 km, accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi e raggiunge una velocità massima di 265 km/h.