L’industria automobilistica europea è sotto shock per il suo primo grande crollo delle vendite in oltre due anni, mentre la regione registra un calo del 18,3% nelle nuove immatricolazioni di auto per agosto 2024. Ciò che è ancora più scioccante è il devastante crollo del 43,9% nelle vendite di veicoli elettrici (EV), segnando il declino più ripido che l’industria abbia visto in tempi recenti.
Un tempo acclamati come il futuro del mercato automobilistico europeo, gli EV stanno ora lottando per guadagnare slancio in un contesto economico in peggioramento, con tassi d’interesse in aumento e l’assenza di un’infrastruttura di ricarica robusta.
Questo drammatico ribasso ha colpito i mercati più grandi d’Europa con maggiore intensità. La Germania ha visto un incredibile calo del 68,8% nelle vendite di EV, mentre la Francia non è stata da meno con un declino del 33,1%.
I produttori di automobili, che hanno investito miliardi per elettrificare le loro flotte, si stanno ora affrettando a ricalibrare le loro strategie mentre il sogno di una transizione fluida verso la mobilità elettrica affronta una dura realtà. Nonostante gli ingenti investimenti, il rallentamento nell’adozione da parte dei consumatori ha lasciato i produttori disperati per un sollievo dai rigidi obiettivi di CO2 dell’UE, che sostengono siano impossibili da raggiungere senza un passaggio più graduale all’elettrico.
Il mercato intero sta ora affrontando il suo punto più basso dal 2021, con i produttori di automobili che faticano in tutti i settori. Le vendite di veicoli a benzina hanno subito un colpo, scendendo del 17,1%, mentre le vendite di diesel sono crollate del 26,4%. Anche i veicoli ibridi plug-in, un tempo visti come un trampolino di lancio verso la piena elettrificazione, sono diminuiti del 22,3%.
In un appello disperato, l’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili (ACEA) sta chiedendo un “alleviamento a breve termine” dagli ambiziosi obiettivi di CO2 dell’UE per il 2025, avvertendo che il mancato intervento sulla situazione potrebbe portare a ulteriore instabilità del mercato
I costruttori di automobili stanno esortando i regolatori a riconsiderare il ritmo rapido dell’elettrificazione, date le attuali sfide geopolitiche ed economiche. L’industria si trova ora a un bivio critico, con la rivoluzione elettrica, un tempo celebrata, che sembra essersi bloccata.
I prossimi mesi si riveleranno decisivi per i giganti automobilistici europei mentre si affannano a invertire la rotta in un mercato sempre più volatilità. Il mercato dei veicoli elettrici si riprenderà o stiamo assistendo all’inizio di un lungo declino nella ambiziosa transizione verde dell’Europa? Tutti gli occhi sono puntati sui prossimi passi dei responsabili politici e dei costruttori di automobili!