Max Verstappen non è turbato dalle critiche riguardanti il suo stile di guida aggressivo, affermando che i suoi tre campionati del mondo di Formula 1 parlano chiaro sulla sua esperienza di pilota. L’olandese è sotto attacco dopo due penalità di 10 secondi nel GP di Città del Messico della scorsa settimana, dove è stato penalizzato per aver costretto Lando Norris della McLaren a uscire di pista due volte. Con l’ex campione del mondo Damon Hill che ha definito una delle sue manovre “guida sciocca”, Verstappen ha respinto le reazioni di coloro che considera voci irrilevanti.
“Non ascolto quelle persone, faccio semplicemente il mio lavoro,” ha risposto Verstappen. “Sono un campione del mondo per tre volte. Penso di sapere cosa sto facendo.”
Riflettendo sulla sua carriera decennale, Verstappen ha affermato che le opinioni di certi esperti hanno poco peso data la sua esperienza e i suoi successi. “Ho già sentito tutto questo prima,” ha detto. “Alcune persone sono solo un po’ di parte. Lo capisco, va bene, ma non è un mio problema alla fine della giornata. Continuo semplicemente a performare.”
Verstappen ha riconosciuto l’importanza dei consigli di collaboratori fidati, ma è stato rapido a respingere le critiche che considera semplicemente un modo per attirare attenzione. “Ascolto persone che sono obiettive e vicine a me, non solo quelle che creano polemiche,” ha detto, accennando a doppi standard nel mondo dello sport. “Non dirò molto di più perché apparentemente conta solo quando lo dico io. Altri piloti stavano imprecando dopo la gara in Messico, ma non ci sono state reazioni. Quindi, continuerò a mantenere le cose pulite.”
Per quanto riguarda la situazione delle penalità, Verstappen ritiene che le linee guida per le corse siano eccessivamente complesse, con l’incoerenza che porta a dibattiti e confusione. Dopo aver visto Norris penalizzato al Circuit of the Americas ma lui stesso colpito da doppie penalità in Messico, Verstappen ha suggerito che non c’è una soluzione chiara.
“Non penso sia semplice,” ha commentato. “A volte le penalità giocano a tuo favore; a volte no. Non sarà mai perfetto. Troppe poche regole, e ne vuoi di più. Troppe, e ne vuoi di meno. Il regolamento continua a crescere, e non è sempre la strada giusta da seguire.”
Per Verstappen, l’attenzione rimane sulla performance piuttosto che sui critici, mentre si dirige verso il GP di São Paulo determinato a correre secondo le sue condizioni e mantenere il vantaggio nel campionato.