Sergio Perez, pilota della Red Bull Racing, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla costante incoerenza nelle decisioni dei commissari di gara di Formula 1 dopo la penalità imposta a Fernando Alonso in Australia. I commissari hanno deciso di infliggere una penalità di 20 secondi ad Alonso per il suo coinvolgimento in un incidente che ha costretto George Russell al ritiro alla Curva Sei nell’ultimo giro. Il rapporto dei commissari ha dichiarato che Alonso ha ridotto significativamente la sua velocità prima del solito e ha scalato marcia in un punto in cui non lo aveva mai fatto prima. Perez ha concordato con la decisione di penalizzare Alonso, ma teme che ciò non stabilisca un precedente per incidenti simili in futuro. Ha evidenziato la sua stessa penalità di una riduzione di tre posizioni sulla griglia per aver ostacolato Nico Hulkenberg in Q1 e altre situazioni che sono rimaste impunite, sottolineando le incoerenze nelle penalità. Perez ha espresso la sua paura che incidenti come questo possano verificarsi nuovamente senza conseguenze, enfatizzando la necessità di coerenza nelle penalità imposte dai commissari.
Interrogato sui potenziali benefici di avere un commissario permanente, Perez ha risposto affermativamente. Ha espresso la convinzione che avere commissari permanenti o migliorare la comunicazione all’interno della FIA porterebbe a un miglioramento costante nelle gare. Perez ha citato un esempio di una gara precedente in cui ha bloccato Hulkenberg, causando danni minimi, ma Bottas è riuscito a raggiungere velocità di 300 km/h con due auto in una posizione pericolosa senza alcuna penalità. Ha enfatizzato la necessità di miglioramento e coerenza all’interno della FIA.
È stato suggerito che uno svantaggio dell’implementazione di un commissario permanente è la possibilità di pregiudizi personali che potrebbero portare a penalità continue contro un pilota specifico. Quando gli è stato chiesto dei motivi dietro l’attuale configurazione, Perez ha evidenziato la mancanza di connessione da un weekend all’altro. Ha notato che quando i commissari cambiano, non c’è continuità nel considerare gli eventi delle gare precedenti. Perez credeva che questa mancanza di regolarità e continuità ostacolasse il processo decisionale.
Quando gli è stato chiesto dei potenziali benefici dell’introduzione di decisioni coerenti, Perez ha enfatizzato l’importanza della continuità e della comunicazione. Ha paragonato questo all’impostazione di un’auto per le gare, affermando che senza apprendere da ogni gara e comunicare gli incidenti, sarebbe difficile trovare il giusto compromesso.