L’ingresso tanto atteso della General Motors (GM) in Formula 1 nel 2026 sotto il marchio Cadillac continua a prendere forma, e un alleato sorprendente potrebbe aiutare a spingere la nuova squadra americana sulla griglia: Ferrari. Mario Andretti, ora direttore del progetto F1 di GM, ha confermato che Ferrari è il fornitore di unità di potenza preferito per la stagione di debutto della squadra.
Un Inizio Guidato da Ferrari per Cadillac in F1?
Con GM che prevede di sviluppare la propria unità di potenza entro il 2028, la squadra ha bisogno di una soluzione temporanea per le sue prime due stagioni. Secondo Andretti, Ferrari è emersa come la scelta principale.
“Di questo stiamo parlando,” ha detto Andretti a NBC News. “Non è ancora definitivo, ma questo è l’obiettivo. E questa è la preferenza.”
Andretti ha anche rivelato che non ci sono in corso trattative con fornitori alternativi, segnalando una forte intenzione di finalizzare un accordo con Ferrari. Se confermato, Cadillac sostituirebbe Sauber—che presto diventerà il team ufficiale di Audi—nella linea di clienti di Ferrari. Attualmente, Ferrari fornisce motori e cambi a Haas e Sauber, con il ritiro di Sauber che libera capacità per un nuovo partner.
La storia personale di Andretti con Ferrari, inclusa la sua partecipazione con la Scuderia negli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80, aggiunge un ulteriore strato di nostalgia e credibilità alla potenziale collaborazione.
“La mia storia con Ferrari e la mia relazione con il signor Ferrari — tutto ciò conta, conta tremendamente,” ha dichiarato Andretti. “Sarà il meglio di tutti i mondi.”
Colton Herta: Il Candidato Principale per un Posto
Il fermento attorno all’ingresso di Cadillac in F1 va oltre i motori e coinvolge i piloti. Colton Herta, una stella emergente in IndyCar e un pilota sotto Andretti Autosport, è riportato come un favorito per uno dei due posti della squadra. Herta, 24 anni, ha puntato a F1 per anni e quasi si è unito ad AlphaTauri per la stagione 2023, ma non ha soddisfatto i requisiti della Super Licenza FIA.
Ora, con il supporto di GM e una solida campagna IndyCar 2025 alle spalle, Herta potrebbe essere pronto a diventare il primo pilota americano in F1 dai tempi di Logan Sargeant.
“[Herta è] sicuramente uno che è considerato,” ha detto Andretti. “Penso che sia necessario mantenere aperte quelle opzioni, dato che sarà un’intera prossima stagione in cui non saremo giocatori.”
Altre Opzioni di Piloti in Gioco
Herta non è l’unico nome che viene considerato per il debutto di Cadillac in F1. Il team probabilmente prenderà in considerazione anche piloti esperti che potrebbero essere disponibili entro il 2026. Valtteri Bottas, Daniel Ricciardo, Kevin Magnussen e Zhou Guanyu sono solo alcuni dei potenziali candidati, a seconda di come si svilupperanno i loro contratti e le loro prestazioni nei prossimi due anni.
Andretti ha sottolineato che parte del suo ruolo in Cadillac consiste nell’identificare i migliori talenti—sia alla guida che nel dipartimento tecnico.
“GM sta cercando di sfruttare la mia esperienza e ciò che vedo — selezione dei talenti dei piloti e anche dei talenti tecnici,” ha spiegato Andretti.
Cosa c’è in programma per GM e Cadillac?
Assicurarsi un’unità di potenza Ferrari è solo un pezzo del puzzle per il progetto ambizioso di F1 di GM. Il team dovrà anche stabilire le proprie strutture, finalizzare il proprio team di ingegneri e sviluppare un telaio competitivo per rispettare le norme del 2026. Con Mario Andretti che offre la sua esperienza, GM spera di fare un’entrata forte e iniziare il suo viaggio verso diventare un serio contendente.
I piani del team segnano un momento storico per il motorsport americano, con l’ingresso di Cadillac che rappresenta il primo grande sforzo in F1 sostenuto dagli Stati Uniti in decenni. Che sia alimentato da Ferrari o dai propri motori in futuro, il progetto ha il potenziale per scuotere la griglia di F1 portando nuovi talenti americani sulla scena globale.