Con il campionato del mondo di Formula 1 ora saldamente nelle mani di Max Verstappen, le speranze di titolo di Lando Norris per il 2024 si sono spente. Tuttavia, per la stella della McLaren, le ultime due gare della stagione in Qatar e Abu Dhabi rimangono critiche. Norris ha l’opportunità non solo di affinare le sue abilità e consolidare la posizione della McLaren nel Campionato Costruttori, ma anche di costruire un vantaggio psicologico in vista della tanto attesa stagione 2025.
Una svolta a Las Vegas e uno sguardo al potenziale
Las Vegas non è stata solo la sede in cui Verstappen ha conquistato il suo quarto titolo, ma ha anche segnato un’importante svolta personale per Norris. Nonostante un weekend difficile per la McLaren, Norris ha sbloccato un livello di prestazioni precedentemente inespresso nella sua MCL38.
Nel suo secondo stint di gomme dure, Norris ha modificato il suo approccio, spingendo aggressivamente la vettura oltre i suoi limiti per contrastare il problema di graining delle gomme anteriori su piste a bassa deportanza. Questa mossa lo ha visto quasi eguagliare il ritmo di Lewis Hamilton in uno stint simile, dimostrando la capacità di Norris di adattarsi a metà gara.
“Lando ha provato qualcosa di estremo,” ha rivelato il team principal della McLaren, Andrea Stella. “E ha funzionato!”
Questa nuova adattabilità potrebbe essere un punto di svolta. Offre un barlume di speranza che la McLaren possa finalmente affrontare il suo tallone d’Achille: i problemi di graining che hanno perseguitato la squadra per anni. Per Norris, è stato un momento di crescita, dimostrando la sua evoluzione come pilota capace di estrarre ogni singola goccia di prestazione dalla sua auto, anche in condizioni difficili.
La Lotta per il Momento
Gli ultimi round del 2024 sono più di una semplice conclusione: sono un terreno di prova critico per Norris. Mentre Verstappen punterà a chiudere la stagione con 10 vittorie, Norris deve affermare il suo dominio all’interno della McLaren e gettare le basi per il 2025.
Questo è particolarmente vitale poiché la McLaren ha sollevato le sue “Papaya Rules”, permettendo a Oscar Piastri di sfidare Norris a viso aperto. Piastri ha già dimostrato di essere un concorrente formidabile, offrendo prestazioni eccezionali in Ungheria e Monza. Se Norris vuole mantenere il suo status di leader de facto della McLaren, deve superare Piastri in Qatar e Abu Dhabi.
“Sono molto orgoglioso di quanto rapidamente Lando stia apprendendo dalle situazioni che vive in pista,” ha osservato Stella. “Sta diventando un pilota sempre migliore.”
La Battaglia dei Costruttori: Uno Sforzo di Squadra
La lotta della McLaren contro la Ferrari nel Campionato Costruttori aggiunge un ulteriore livello di urgenza alla missione di Norris. Con solo 24 punti di vantaggio sulla Ferrari, ogni decisione e ogni giro conteranno. La disponibilità della McLaren a sacrificare un stint per permettere a Norris di assicurarsi il giro più veloce a Las Vegas evidenzia i margini sottili in gioco.
Se Norris dovesse vincere in Qatar e Abu Dhabi, e la Ferrari dovesse inciampare, la McLaren potrebbe consolidare la sua posizione come la seconda migliore squadra della stagione—un risultato che convaliderebbe il suo rapido sviluppo nel 2024 e getterebbe una solida base per la prossima campagna.
Imparare dal Passato, Prepararsi per il Futuro
La storia mostra il potere di finire una stagione in modo forte. La vittoria di Verstappen ad Abu Dhabi nel 2020 lo ha spinto nella sua campagna per il titolo del 2021 con fiducia. Allo stesso modo, il finale infuocato di Nico Rosberg nel 2015 ha acceso la sua riuscita candidatura al campionato del 2016. Per Norris, una conclusione dominante del 2024 potrebbe fungere da trampolino di lancio di cui ha bisogno per sfidare Verstappen e il nuovo team di piloti della Ferrari nel 2025.
“Probabilmente guarderò indietro a molte cose tra 20 o 30 anni—che ho lottato contro un pilota del genere,” ha detto Norris di Verstappen. “Ma guardo anche indietro alle vittorie che abbiamo avuto quest’anno a Miami, Zandvoort e Singapore.”
Cosa c’è in gioco?
Le poste in gioco non potrebbero essere più alte per Norris. Con la competitività attesa della McLaren in Qatar e ad Abu Dhabi, ha gli strumenti per lottare per le vittorie. Ma si tratta di più che semplici punti: si tratta di inviare un messaggio. Norris deve dimostrare di saper affrontare l’occasione, superare Piastri e far capire a Verstappen che la lotta nel 2025 sarà diversa.
Questa stagione potrebbe non essere finita con un titolo, ma Norris ha dimostrato crescita, resilienza e lampi di genialità. Mentre la McLaren si prepara per una battaglia per il titolo tra più squadre il prossimo anno, le lezioni apprese nel 2024 saranno fondamentali. Per Lando Norris, le ultime due gare non sono solo una conclusione: sono un trampolino di lancio.