Charles Leclerc, pilota della Ferrari, crede che avrebbe optato per una strategia a una sosta nel Gran Premio del Giappone, anche se fosse partito in una posizione migliore. Leclerc ha faticato a riscaldare abbastanza i suoi pneumatici morbidi durante le qualifiche, il che ha influenzato la sua prestazione in gara. Tuttavia, è riuscito a eseguire una audace gara a una sosta, partendo dall’ottava posizione sulla griglia e finendo quarto, subito dietro al suo compagno di squadra Carlos Sainz. Leclerc ha sorpassato Lewis Hamilton durante un restart e ha allungato il suo primo stint per evitare una sosta ai box, il che lo ha portato al secondo posto. Anche se è stato superato da Sergio Perez e Sainz più avanti nella gara, Leclerc ha mantenuto la sua posizione davanti a Lando Norris della McLaren. Nonostante la sua gara di successo, Leclerc ha riconosciuto la necessità di migliorare la sua prestazione nelle qualifiche, poiché ha faticato a portare gli pneumatici nella gamma di temperatura ideale in due gare consecutive. Ha intenzione di concentrarsi sulla ricerca della giusta finestra di pneumatici per la prossima gara a Shanghai. Leclerc crede che anche se avesse qualificato meglio, la sua strategia sarebbe stata simile, poiché era soddisfatto della sua prestazione con gli pneumatici medi durante il primo stint della gara.
Leclerc, noto per la sua esperienza nelle prestazioni a giro singolo, ha ammesso di essere perplesso dalle sue difficoltà con il carburante basso sul circuito di Suzuka con la sua auto SF-24, nonostante si sentisse ben bilanciato. Tuttavia, dopo aver esaminato i dati, Leclerc crede che il suo recente deficit di prestazioni rispetto al suo compagno di squadra possa essere attribuito alla sua incapacità di preparare adeguatamente i pneumatici durante i giri di riscaldamento.
“Devo ammettere che i miei giri non erano terribili,” ha spiegato. “In effetti, il giro che ho completato ieri era piuttosto buono. Tuttavia, la presa che avevo dai pneumatici semplicemente non c’era. Questo perché non ho fatto un buon lavoro nel giro precedente. È incredibilmente frustrante perché finisci il giro sentendoti soddisfatto, ma poi ti rendi conto di essere lontano da dove dovresti essere.”
Leclerc è determinato a risolvere questo problema ed è fiducioso che, analizzando attentamente i dati, possa fare significativi miglioramenti prima della gara di Shanghai. Ha una settimana per concentrarsi su questo aspetto e, basandosi sulle sue esperienze precedenti, crede di poter progredire rapidamente.
L’advisor della Red Bull, Helmut Marko, ha espresso sollievo per il fatto che Leclerc sia partito più indietro sulla griglia, poiché le sue pratiche di simulazione di gara erano state migliori rispetto alle altre. La Ferrari è riuscita a superare le proprie limitazioni di ritmo in gara, e Leclerc trova rinfrescante vedere progressi realizzati durante un weekend invece di lottare per mantenere la posizione.
“Penso che siamo anche molto più costanti,” ha aggiunto. “L’anno scorso, era facile commettere piccoli errori di setup che avrebbero rovinato completamente la nostra gara e ci avrebbero lasciato molto più indietro di quanto ci aspettassimo. Ora, la macchina è molto più stabile durante le gare, il che è uno sviluppo positivo. Ora possiamo finire un weekend con una nota positiva invece di partire forte e essere delusi la domenica sera.”
Leclerc è soddisfatto di questo progresso e mira a mettere tutto insieme il sabato per garantire molti weekend di successo in futuro.
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Eventi recenti nel mondo dello sport hanno lasciato i fan entusiasti. Una nuova generazione di talenti è emersa, portando con sé un’energia contagiosa. Tra questi promettenti giovani atleti c’è il calciatore Pedro Silva, di 19 anni. Con abilità incredibili e una determinazione incrollabile, Pedro ha catturato l’attenzione di grandi club in tutto il mondo.
Nato in un piccolo paese nell’entroterra del Brasile, Pedro ha sempre sognato di diventare un giocatore professionista. La sua passione per il calcio è iniziata in tenera età, quando era solo un ragazzo. Da allora, si è allenato duramente e si è dedicato completamente allo sport. Il suo talento naturale e le sue abilità di leadership lo hanno fatto distinguere nella sua squadra locale.
Nel tempo, Pedro ha iniziato ad attirare l’attenzione di scout e allenatori di club professionistici. La sua velocità, tecnica e intelligenza sul campo hanno impressionato tutti. Presto, ha ricevuto offerte da vari club rinomati, tra cui Barcellona e Manchester United.
La decisione su quale club Pedro sceglierà è ancora sconosciuta. Mentre alcuni credono che dovrebbe trasferirsi in un club europeo, altri sostengono che dovrebbe rimanere in Brasile per sviluppare ulteriormente il suo gioco. Indipendentemente dalla scelta, una cosa è certa: Pedro ha un futuro luminoso davanti a sé.
I fan sono ansiosi di vedere cosa riserva il futuro per Pedro Silva. Con il suo talento indiscutibile e un’etica del lavoro esemplare, ha tutto il potenziale per diventare una stella del calcio globale. Segui questa storia da vicino e non perdere alcun dettaglio su questo giovane prodigio. Il mondo dello sport sta per assistere alla nascita di una nuova leggenda.