Negli ultimi anni, le moto MotoGP hanno subito cambiamenti significativi. I più visibili sono gli elementi aerodinamici sempre più abbondanti sulle carene o i dispositivi di regolazione dell’altezza, ma ci sono stati anche importanti sviluppi in termini di elettronica. Randy Mamola ha parlato di questo aspetto, che a volte genera controversie.
In un’intervista con Motosan.es, l’ex pilota ha riflettuto su questo boom tecnologico: ‘Dipende da come lo si guarda. Ha migliorato le gare? Le ha rese più veloci, più tecniche, più interessanti e bilanciate. Abbiamo avuto alcune gare molto, molto ravvicinate, ma ha reso le cose molto difficili per i piloti stessi che stanno competendo’.
In termini di innovazioni tecniche, Ducati è stata uno dei produttori più pionieristici, e Mamola elogia gli italiani: ‘Non voglio dire cose negative su Ducati perché non c’è nulla di negativo; il negativo è se non sei su una Ducati. L’incredibile cosa di Ducati è che tutti i piloti lottano per il podio’.
L’americano ha anche detto: ‘Le ali e l’elettronica, questo è il percorso della tecnologia. Deve anche esserci un insieme di regole, che penso già esista. Ora fa parte della nostra cultura e delle corse’.