Chase Elliot ha avuto una prestazione eccezionale nella gara di domenica, mentre Stenhouse Jr. ha avuto un’altra deludente esperienza.
La gara della NASCAR Cup Series al Martinsville Speedway ha visto la vittoria di un pilota della Hendrick Motorsport, che ha dominato la gara nel tempo supplementare. Anche se la maggior parte della gara è trascorsa senza intoppi, ci sono stati alcuni incidenti insoliti, tra cui una collisione nella corsia dei box che ha coinvolto il vincitore della Daytona 500 del 2023.
Durante la prima fase della gara, al giro 86, Chase Elliot ha effettuato una sosta ai box, coincidentalmente nel momento in cui Ricky Stenhouse Jr. stava cercando di entrare nel suo box. La Chevy Camaro ZL1 No. 9 ha colliso con la Chevy No. 47, causando la rotazione di Stenhouse. Di conseguenza, Stenhouse ha dovuto scivolare nel suo box, affrontando la direzione opposta all’uscita. Fortunatamente, non ci sono stati danni per il team JTDGR a causa della rotazione, ma se Stenhouse fosse entrato nel box un po’ più velocemente, ci sarebbe potuto essere il rischio di colpire un membro del team.
Questo incidente causato da Elliot ha avuto un impatto significativo sulla gara della No. 47, poiché la Chevrolet Camaro ZL1 del pilota ha dovuto essere assistita in retromarcia nel box. Inoltre, Ricky Stenhouse è stato penalizzato per eccesso di velocità nella corsia dei box, ostacolando ulteriormente la sua gara e portandolo a un 29° posto finale.
Un’altra collisione nella corsia dei box si è verificata durante la gara al Martinsville Speedway, specificamente al giro 186. Questa volta, ha coinvolto un pilota della Joe Gibbs Racing e un pilota della Richard Childress Racing. La collisione è avvenuta quando il pilota della Joe Gibbs Racing ha effettuato una brusca svolta a sinistra all’interno della corsia dei box.
Le gare di entrambi i piloti sono state gravemente influenzate da questo contatto, con Busch che ha concluso al 16° posto e Gibbs che ha fatto anche peggio, classificandosi 19°. Ciò che aggiunge ironia all’incidente è il fatto che Gibbs era il pilota che ha sostituito Busch alla JGR quando quest’ultimo è passato al team di Richard Childress.
Anche se Gibbs ha ottenuto un risultato finale deludente, questo non lo influenzerà tanto quanto il suo rivale esperto. Il pilota della No. 54 ha mostrato buone prestazioni di recente e, con le auto veloci che JGR sta fornendo, non dovrebbe essere difficile per lui riprendersi. D’altra parte, Busch ha faticato a ottenere un buon risultato sui circuiti brevi con il team No. 8, e il risultato a Martinsville si aggiunge solo alla sua lista di delusioni.