È un Jack Miller molto sicuro di sé quello che è arrivato al GP delle Americhe, pronto ad affrontare uno dei suoi circuiti preferiti del calendario e, allo stesso tempo, uno dei più difficili per quanto riguarda l’aspetto fisico della guida.
‘Non vedo l’ora di scendere in pista qui, uno dei miei circuiti e eventi preferiti del calendario, spero in un buon fine settimana. Portimão è stato un passo nella giusta direzione, quindi spero che possiamo cercare di fare lo stesso passo, di nuovo, e dovremmo venire qui per un buon risultato’, ha iniziato a dire il pilota KTM ai giornalisti.
Interrogato su perché COTA non sia di solito il miglior circuito per KTM, l’australiano ha risposto: ‘L’anno scorso era, penso, la mia terza gara sulla moto. Eravamo abbastanza comodamente in posizione podio fino a quando non sono caduto. Abbiamo avuto un sabato un po’ difficile l’anno scorso, con un problema alla moto, ma sicuramente dove siamo ora in termini di freno motore, strategia e cose del genere penso che le statistiche non contino molto. Penso che la moto sarà molto competitiva questo fine settimana e dovremmo essere in grado di fare uno spettacolo interessante’.
Ha poi proseguito dicendo dove ‘fisicamente’ si colloca questo circuito nel calendario, aggiungendo: ‘Top! Top, penso… Se chiedi alla maggior parte delle persone, questo è probabilmente uno dei Gran Premi più fisici dell’anno, solo per la quantità di cambi di direzione qui, frenate, cambi di marcia, tutto ciò è piuttosto brutale’.
