Nel 2006, Red Bull ha acquisito Minardi, che si è poi trasformata in VCARB nel 2024.
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Con i recenti progressi e un aumento della popolarità, le valutazioni delle squadre di F1 sono schizzate alle stelle, e la barriera d’ingresso in F1 è aumentata. All’inizio di questa stagione, ci sono state speculazioni sul fatto che Red Bull potesse vendere la sua squadra affiliata RB, ma i rapporti sono stati prontamente respinti dai leader della squadra austriaca. Infatti, la squadra ha persino deciso di trasferire le sue operazioni a Milton Keynes per ridurre i costi operativi.
Nonostante i rifiuti, c’è stato un notevole interesse da parte di soggetti esterni per la F1 nel garantire un posto sulla griglia. Di conseguenza, un consulente associato a Red Bull ha fatto luce sulla situazione attuale di VCARB.
Ha esplorato la possibilità di vendere VCARB e ha lasciato la decisione nelle mani degli azionisti. L’austriaco ha anche dichiarato che diverse parti hanno espresso interesse nell’acquisire la squadra con sede a Faenza.
Red Bull è entrata nella stagione con l’ambizione di dominare ogni gara. Tuttavia, le loro aspirazioni sono state ostacolate quando un’altra squadra ha conquistato la vittoria a Melbourne, dove sembravano essere i favoriti. Questa stessa squadra ha anche infranto le speranze di Red Bull nel 2023. L’impressionante performance di questa squadra ha lasciato gli austriaci scettici riguardo al passo di Red Bull nelle prossime gare.
L’ottantenne è fermamente convinto che l’eccezionale velocità della Ferrari non possa essere sottovalutata nella competizione. Tuttavia, con una forte performance in Giappone, Red Bull sembra avere un vantaggio confortevole su qualsiasi sfida possa presentarsi.
Nonostante ciò, la suddetta squadra rimane ottimista, poiché ha recentemente evidenziato tre indizi in cui la Ferrari potrebbe potenzialmente rappresentare un problema per Red Bull. Tuttavia, il gigante austriaco sarà cauto e ben preparato per eventuali sfide che potrebbero sorgere nelle prossime gare.
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