Novizio in MotoGP, Pedro Acosta ha espresso che il suo principale obiettivo non è competere per il titolo del 2024, nonostante abbia conquistato il suo secondo podio della stagione al Gran Premio delle Americhe. Acosta ha superato le aspettative nella sua stagione da rookie nella classe regina, diventando il pilota più giovane a ottenere podi consecutivi. Il suo terzo posto a Portimão e il secondo posto al Circuito delle Americhe lo hanno portato al quarto posto in classifica come il miglior pilota KTM. Tuttavia, Acosta rimane con i piedi per terra e non si lascia sopraffare dalle crescenti aspettative. Invece, dirige la sua attenzione al prossimo round a Jerez e sottolinea l’importanza di godere del momento attuale. Acosta riconosce che il campionato è una lunga stagione e non è la sua attuale priorità.
Durante il GP delle Americhe, Acosta ha vissuto cosa significa guidare una gara di MotoGP per la prima volta dopo che Marc Marquez è caduto davanti a lui all’undicesimo giro. Tuttavia, il suo vantaggio è stato di breve durata poiché Maverick Vinales lo ha sorpassato due giri dopo, conquistando una vittoria impressionante in rimonta. Acosta ammette di non essere riuscito a tenere il passo con il ritmo di Vinales e riconosce che nessuno al mondo avrebbe potuto raggiungerlo quel giorno. Acosta aveva osservato l’eccezionale ritmo di Vinales durante le sessioni di prove e ha riconosciuto che stava operando a un livello diverso. Nonostante i suoi sforzi per difendere la sua posizione, Acosta ammette che Vinales era semplicemente troppo forte. Acosta ha persino provato a frenare più forte nella curva 12 quando Vinales lo ha superato, ma ha trovato impossibile farlo. Alla fine, Acosta accetta che non era il suo giorno per la vittoria.