Stefano Manzi ha conquistato la pole position per il round di Assen del Campionato Mondiale Supersport questo venerdì. La sessione di Superpole è stata insolita, con metà dello schieramento ufficialmente non qualificato. Spiegheremo tutto più avanti nell’articolo.
La Superpole è iniziata leggermente più tardi, a seguito del ritardo causato dalla bandiera rossa nella seconda sessione di prove libere del Campionato Mondiale Superbike. Valentin Debise (Evan Bros. Yamaha) è stato il primo a completare un giro veloce, seguito da Adrián Huertas (Aruba.it Ducati), che ha poi preso il comando con il suo secondo tentativo.
Il francese è stato forte nelle fasi iniziali della sessione e, pochi istanti dopo essere stato sorpassato da Lorenzo Baldassarri (Orleac Racing Verdnatura/Ducati), ha riconquistato la prima posizione.
Tuttavia, da quel momento in poi, Debise non ha mai riacquistato il comando. È stato superato da Tom Booth-Amos (PTR Triumph), che a sua volta ha ceduto a Bahatin Sofuoglu (MV Agusta). Manzi ha preso la testa per la prima volta e, sebbene subito battuto da Glenn van Straalen, ha risposto prontamente con il tempo della pole position.
Il riferimento è stato fissato a 1m45.203s, permettendo all’italiano di superare l’olandese di 0.990s. Huertas ha concluso al terzo posto, dopo aver migliorato successivamente. Marcel Schrötter (MV Agusta) ha registrato il quarto tempo più veloce, condividendo la seconda fila dello schieramento con Niki Tuuli (EAB Racing Team/Ducati) e Baldassarri.
Dei 34 piloti, solo 17 sono stati qualificati – il che significa che hanno registrato un tempo entro il 105% del giro più veloce (1m50.464s). Tra quelli colpiti ci sono contendenti per le posizioni di vertice come Lucas Mahias (GMT94 Yamaha) o Federico Caricasulo (Motozoo ME AIR Racing/MV Agusta).
Ma cosa ha portato metà della griglia a non essere qualificata? La pioggia intensificata a metà sessione ha colto di sorpresa diversi piloti, impedendo loro di migliorare i propri tempi successivamente. Tuttavia, non si prevede che nessuno di loro sarà impedito a correre ad Assen, poiché questa situazione non è correlata al potenziale di prestazione dimostrato.
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