Max Verstappen trionfa al Gran Premio di Cina 2024, aumentando il suo numero di vittorie in Formula 1 a 58, mentre la sua squadra, Red Bull Racing, accumula un’impressionante cifra di 117 vittorie e 100 pole position. Nonostante una deludente qualifica Sprint, la prestazione dominante di Verstappen, supportata da due periodi di Safety Car e un periodo di Virtual Safety Car, lo ha portato a un vantaggio di quasi 14 secondi su Lando Norris, che ha concluso al secondo posto.
In un comunicato stampa post-gara di Red Bull, Verstappen ha espresso la sua soddisfazione per la gara, evidenziando l’eccellente ritmo della squadra durante tutto il weekend. Ha riconosciuto che il periodo di safety car ha ridotto il vantaggio che aveva accumulato, ma ha lodato la vettura ben bilanciata e l’esperienza di guida costante, soprattutto rispetto alla qualifica Sprint. Verstappen ha sottolineato l’aspetto emotivo di ogni gara e ha descritto questa particolare vittoria come particolarmente piacevole, data la settimana di successo e il ritorno della gara di Shanghai nel calendario.
Il team principal di Red Bull, Christian Horner, ha elogiato il risultato della squadra, in particolare la prestazione impeccabile durante i pit stop, con i doppi pit stop per Verstappen e Sergio Perez eseguiti in tempi impressionanti di 2.1s e 2.0s. Horner ha espresso il suo orgoglio per i progressi della squadra e per l’eccezionale prestazione di Max durante tutta la stagione, così come per il podio di Checo. Ha attribuito l’efficienza dei pit stop della squadra come riflesso della dedizione complessiva del team e ha ringraziato Exxon Mobil per il loro continuo supporto, celebrando il 50° anniversario di collaborazione.
L’unica opportunità mancata per Verstappen in Cina è stata quella di assicurarsi il punto per il giro più veloce. Tuttavia, attualmente guida il Campionato Piloti di F1 con un vantaggio di 25 punti su Perez, mentre la Red Bull mantiene un comodo vantaggio di 44 punti sulla Ferrari nel Campionato Costruttori. Il successo della squadra in Cina è stato una testimonianza della loro unità e determinazione.