Marc Márquez ha concluso una stagione di MotoGP movimentata con una performance stellare al Gran Premio di Solidarietà di Barcellona, classificandosi secondo nella gara e assicurandosi il terzo posto nel campionato del mondo piloti. La stella spagnola ha superato Enea Bastianini nella classifica e ha salutato il team Gresini Racing con un podio, ponendo già lo sguardo sul suo futuro come pilota ufficiale Ducati.
Un Podio Sorprendente per Concludere la Stagione
Márquez ha riflettuto sulla sua velocità inaspettata a Barcellona, notando come le modifiche cruciali durante il weekend lo abbiano aiutato a ritrovare il suo vantaggio competitivo.
“Il modo migliore per dire addio al team Gresini è questo podio. Finire tra i primi tre non era una priorità personale, ma sapevo che significava qualcosa per il team. Dopo aver faticato all’inizio del weekend, siamo tornati alla nostra configurazione iniziale, e mi sono sentito molto a mio agio nella gara.”
Questo secondo posto, combinato con un costante recupero verso la fine della stagione, ha spinto Márquez al terzo posto nella classifica—un risultato notevole considerando le sue difficoltà con gli infortuni negli ultimi anni.
Addio a Gresini: Un Anno Trasformativo
Márquez ha elogiato il Gresini Racing per aver rivitalizzato la sua carriera dopo un periodo difficile segnato da infortuni e battute d’arresto.
“Il team Gresini mi ha dato ciò di cui avevo bisogno quando ne avevo più bisogno. Hanno creduto in me quando molti non lo facevano, permettendomi di mostrare cosa potessi fare su una Ducati satellite. Quest’anno con loro è stato trasformativo, e il modo migliore per ringraziarli è dare il 100% in pista.”
Il periodo di un anno con Gresini ha segnato un punto di svolta per Márquez, ripristinando la sua fiducia e preparandolo per un ritorno tra le fila della fabbrica.
La strada da percorrere con Ducati
Guardando al futuro, Márquez ha riconosciuto le aspettative elevate che accompagnano il correre per il team ufficiale Ducati nel 2025.
“Il box ufficiale è una grande cosa. Non c’è spazio per la mediocrità—settimo nello sprint non basta. La pressione è maggiore, ma sono pronto ad adattarmi e trovare il miglior equilibrio con il team.”
Con gli occhi fissi sulla sfida che lo attende, Márquez ha promesso di portare il suo professionismo distintivo e la sua incessante determinazione alla Ducati, un team che ha dominato la griglia negli ultimi anni.
Il futuro come pilota ufficiale Ducati :
“Il box ufficiale è già una grande cosa, non tutto può andarci, non puoi finire settimo nella sprint e poi andare nel box vestito da panda, non è compatibile, quindi so che ci sono anche delle persone molto brave lì, ma c’è un’altra pressione, ovviamente, sei una squadra ufficiale e cercheremo di dare il 100%, cercheremo di essere il più professionali possibile, ma con l’intenzione di adattarci sempre prima a ciò che trovi e poi, una volta lì, poco a poco prendere appunti da entrambi i lati per trovare un compromesso migliore.”
Rivali e un Nuovo Capitolo
Márquez ha preso un momento per elogiare Jorge Martín, il campione del mondo 2024, e ha riconosciuto la feroce competizione che si aspetta nel 2025.
“Martín ha avuto un anno fantastico—è stato più veloce e costante. Pecco [Bagnaia] era forte la domenica, ma Martín è il campione meritatamente. L’anno prossimo, mi aspetto che Bagnaia rimanga un grande rivale, ma è un nuovo inizio per tutti.”
Con Márquez che si prepara per il suo debutto con Ducati, entra nel 2025 pronto a sfidare rivali come Martín e Bagnaia, portando con sé una rinnovata fame e la promessa di battaglie emozionanti in arrivo.
Una Nuova Era per Márquez
Il Gran Premio di Barcellona non è stato solo un addio a Gresini—è stata la culminazione di una stagione di trasformazione per Marc Márquez. Mentre passa al team ufficiale Ducati, le aspettative sono alle stelle per l’otto volte campione del mondo. Con la sua esperienza, determinazione e talento innegabile, il passaggio di Márquez a Ducati pone le basi per una delle trame più attese di MotoGP nel 2025.