Non solo Ducati ha poche possibilità di testare la moto MotoGP nel 2024, ma è anche impedita a fare ingressi wildcard agli eventi del Gran Premio a causa del nuovo sistema di concessioni. Questo compito era solitamente affidato al collaudatore Michele Pirro.
Secondo Francesco Bagnaia, il fatto che l’assenza di concessioni limiti notevolmente lo sviluppo e il collaudo della moto renderebbe un wildcard di poco o nessun valore:
– Onestamente, negli ultimi anni, con le concessioni che ci hanno tolto, era difficile avere un vantaggio avendo un wildcard – perché lui era qui esattamente con la stessa moto nostra. Quindi non poteva provare cose nuove, era lo stesso. KTM può provare nuove moto durante un weekend di gara.
Una situazione che contrasta con quella dei suoi rivali, come ha notato il campione del 2022 e 2023 in una conferenza stampa: ‘Quindi hanno rimosso la possibilità di sfruttare un wildcard. Così puoi sentire se è meglio o no’.