La stagione NASCAR Cup 2024 si è conclusa con uno shock sismico, poiché Joey Logano e il Team Penske hanno strappato il campionato in una finale che ha lasciato molti a mettere in discussione la legittimità del formato playoff. Mentre fan e critici dibattevano se il trionfo di Logano, dopo una stagione regolare deludente, fosse un risultato equo, il veterano Denny Hamlin è intervenuto nella controversia con alcune osservazioni pungenti.
Hamlin, che guida la Toyota No. 11 per Joe Gibbs Racing, ha affrontato la questione nel suo podcast Actions Detrimental, analizzando il tumulto attorno alla struttura playoff della NASCAR e l’improvvisa ascesa di Logano al vertice. Nel suo stile caratteristico, senza peli sulla lingua, Hamlin non ha esitato a criticare il sistema mentre difendeva la vittoria di Logano come legittima.
“Il formato svaluta la stagione regolare?”
Hamlin ha aperto affrontando l’elefante nella stanza: la percepita ingiustizia dell’attuale formato playoff. Il campionato di Logano nel 2024 è arrivato dopo una stagione in cui altri piloti, compresi diversi con una consistenza e prestazioni di gran lunga superiori, non sono riusciti nemmeno a raggiungere la finale.
“Sembra che questo formato stia delegittimando la stagione regolare,” ha osservato Hamlin. “Devi dare a Joey Logano il suo merito perché ha eseguito la migliore prestazione quel giorno. Ma è questo ciò che vogliamo? Una gara che decide tutto dopo mesi di duro lavoro?”
Hamlin ha accennato alla disponibilità della NASCAR di modificare il sistema dei playoff, notando i commenti da parte degli ufficiali riguardo a potenziali cambiamenti, pur riaffermando che i playoff sono qui per restare. “Hanno lasciato la porta aperta a ‘potremmo modificare’,” ha detto. “Cosa significa? Perché in questo momento, è un formato che crea caos.”
L’Accusa di Sandbagging
Nel mezzo della controversia, alcuni hanno accusato il Team Penske di “sandbagging” durante la stagione regolare—sottoperformando intenzionalmente per risparmiare il meglio per i playoff. Hamlin ha respinto categoricamente queste affermazioni, sottolineando le rigorose ispezioni delle auto condotte dalla NASCAR durante l’anno.
“Nessuno avrebbe velocità e non la mostrerebbe durante la stagione o i playoff,” ha argomentato Hamlin. “Abbiamo visto campionati decidersi su un punto qui o là. La NASCAR ispeziona le auto tutto l’anno. A meno che non ci dicano diversamente, devi presumere che tutto sia legittimo.”
La difesa di Hamlin nei confronti di Logano e del Team Penske sottolinea il rispetto che ha per la loro capacità di capitalizzare sul sistema dei playoff, anche se questo lascia altri concorrenti con una sensazione di svantaggio.
Una Chiamata all’Equilibrio
Pur lodando la capacità di Logano di esibirsi nei momenti cruciali, Hamlin ha espresso preoccupazione per l’impatto del formato dei playoff sulla credibilità dello sport. Concentrandosi così tanto su una singola gara per incoronare il campione, la NASCAR rischia di alienare i fan che apprezzano la coerenza duramente conquistata della stagione regolare.
“Sarei stato d’accordo con qualsiasi vittoria di Logano o Blaney per il campionato quel giorno,” ha detto Hamlin. “Ma dobbiamo chiederci se questo è il modo migliore per determinare il campione dello sport.”
Cosa c’è in programma per NASCAR?
Con NASCAR che si prepara per la stagione 2025, il dibattito sul formato dei playoff è molto attuale. I commenti di Hamlin evidenziano una domanda cruciale per lo sport: può NASCAR trovare il giusto equilibrio tra il dramma di un sistema di playoff e la meritocrazia delle performance di un’intera stagione?
Per ora, il campionato 2024 ha lasciato un retrogusto amaro per alcuni, ma il punto di vista equilibrato di Hamlin serve da promemoria che ogni sistema ha i suoi punti di forza e di debolezza. Che NASCAR modifichi il suo formato di playoff o continui a puntare sul modello attuale, una cosa è certa: il dibattito non scomparirà tanto presto.