Agustin Canapino torna al team Juncos Hollinger IndyCar dopo una breve assenza durante la tappa di Road America a causa della crescente situazione di abusi e minacce sui social media dirette a Theo Pourchaire della McLaren. Il team ha annunciato che Canapino sarà di nuovo presente per la prossima tappa a Laguna Seca e completerà l’intera stagione. Tuttavia, il suo ritorno è avvenuto con un cambiamento di tono evidente.
Pourchaire ha ricevuto minacce per una manovra durante la gara di Detroit che, sebbene goffa, non era tra le peggiori della giornata. La dichiarazione congiunta di Juncos e McLaren che condannava gli abusi avrebbe dovuto risolvere la questione. Ma Canapino ha poi espresso il suo dissenso contro le accuse mosse contro la sua fan base, affermando di non aver visto alcuna minaccia di morte. Questo intervento ha portato Canapino a ritirarsi dalla gara per la tappa di Road America per il bene della sua salute mentale.
Il video di Canapino che annuncia il suo ritorno a Laguna ha preso un approccio diverso. Ha sottolineato l’importanza di essere consapevoli del danno causato da insulti e aggressioni sui social media e ha chiesto di costruire una comunità migliore. In un’intervista, Canapino ha spiegato che in Argentina questo tipo di abuso è spesso visto come sfoghi appassionati senza intenti dannosi. Tuttavia, ha riconosciuto la necessità di cambiare la sua prospettiva ora che stava competendo negli Stati Uniti.
Canapino e il team hanno avuto un incontro in cui hanno discusso delle differenze culturali e hanno fatto progressi nella comprensione delle reciproche prospettive. Canapino ha riconosciuto la necessità di migliorare la sua reazione e comprensione delle situazioni nel motorsport americano e di evitare abusi e odio sui social media.
Se Canapino e il suo seguito saranno in grado di seguire questi cambiamenti, avranno l’opportunità di rifocalizzarsi sulle impressionanti performance di Canapino in IndyCar. Nonostante la sua esperienza nelle corse di stock car argentine, Canapino ha lasciato un’impressione notevole nella competitiva serie internazionale di monoposto. È importante ricordare che le sue abilità di guida non dovrebbero essere oscurate da incidenti al di fuori della pista.
Il cambiamento di tono di Canapino, i suoi sforzi per riprendere il controllo della situazione e il suo impegno a completare la stagione sono passi positivi. Anche se una scusa per il suo ruolo nell’aggravare la situazione sarebbe apprezzata, la priorità ora è evitare una ripetizione. La storia di Canapino in IndyCar dovrebbe riguardare i suoi successi in pista.
Tuttavia, data la natura della serie, Canapino può aspettarsi più conflitti in pista e controversie al di fuori della pista in futuro. Sarà compito suo e del suo seguito dimostrare di aver imparato da questa esperienza.