Dani Pedrosa ha avuto un weekend particolarmente caldo nel 2011 a Le Mans, dove un incidente con Marco Simoncelli ha portato a un suo infortunio. Dopo aver ammesso che a volte è necessario chiedere perdono – qualcosa che non fece all’epoca – ha considerato di aver avuto difficoltà in seguito a elaborare tutto ciò che era accaduto, a causa della morte dell’italiano, e di come dopo quell’incidente il suo campionato sia andato ‘nella spazzatura’.
L’ex pilota, che attualmente indossa i colori della KTM come collaudatore, ha spiegato nel Por Orejas Podcast che data la situazione accaduta in Francia, dove si è infortunato, ha buttato via il suo campionato: ‘Ho avuto la parte peggiore, che è stata quella di rompermi la clavicola e ho dovuto subire un intervento chirurgico due o tre volte di fila perché non riuscivano a ripararla correttamente. Ho perso tre gare, ho buttato nella spazzatura il mio campionato del mondo, che stavo guidando.’
Con il momento ancora fresco nella sua mente, Pedrosa ha ammesso di aver avuto bisogno di più tempo per affrontare tutto e per scusarsi con il suo avversario per la sua impetuosità in pista, ma in realtà non ha avuto tempo per farlo, poiché Simoncelli sarebbe poi deceduto al GP della Malesia, tuttavia, ammette, ha “imparato”:
– In quel momento, il problema è in superficie ed è difficile perdonare in quel modo ed è qualcosa che si elabora in seguito. In questo caso, non ho avuto abbastanza tempo per elaborarlo perché purtroppo lui è scomparso, ma in quel momento l’ho capito e sono stato uno dei primi ad andare nel box dove c’era suo padre.