Álex Márquez e Pedro Acosta hanno assicurato i loro posti in Q2! Entrambi i piloti sono stati costantemente tra i più veloci, ma è stato Álex a “rubare la scena” a Raúl Fernández, assicurandosi così la possibilità di essere tra i più veloci della categoria.
Questa è stata la prima Q1 del ritorno in azione della MotoGP, e la domanda era: chi si sarebbe assicurato un posto in Q2? Franco Morbidelli, Raúl Fernández, Pedro Acosta, Álex Márquez, Miguel Oliveira, Fabio Quartararo, Johann Zarco, Luca Marini, Augusto Fernández, Joan Mir, Taka Nakagami e Remy Gardner erano pronti ad attaccare!
Con i primi giri veloci che emergevano, era Acosta a guidare il gruppo con un tempo di 1:58.702s, davanti a Morbidelli, ma l’italiano è stato superato da R. Fernández, con un giro di 1:59.007s. La sessione è continuata a un buon ritmo e a metà, Á. Márquez era già in testa, ma Acosta ha risposto e ha ripreso il comando girando in 1:58.651s. A seguire, il consueto stop nei box per finalizzare i dettagli finali.
Con circa tre minuti rimasti, i piloti sono tornati al circuito britannico e Raúl Fernández era su un settore viola, lui che ha a disposizione la RS-GP 24, e ha subito mostrato di sfruttarla al massimo: dopo i settori viola, lo spagnolo si è portato in testa alla sessione ma… di nuovo solo per poco tempo: Acosta, ancora una volta, ha registrato il giro più veloce ed era in testa, assicurandosi provvisoriamente Q2.
Fernández stava attaccando di nuovo ma alla fine non è riuscito a migliorare il suo tempo, e peggio, ha visto Á. Márquez passare in testa e spingerlo fuori da Q2.
Il Q1 è terminato poco dopo con Á. Márquez e Acosta che hanno assicurato la possibilità di lottare per la pole position.