Nicolò Bulega ha conquistato la vittoria nella seconda gara del World Superbikes a Magny-Cours. Questa è stata la terza vittoria del pilota Ducati quest’anno, con Danilo Petrucci anche sul podio per la terza volta in questa stagione.
Va notato che Alvaro Bautista ha fallito in questa gara, proprio come Toprak Razgatlioglu.
Così è iniziata la gara sul suolo francese:
🚦 #WorldSBK RACE 2 IS UNDERWAY🚦#FrenchWorldSBK 🇫🇷 pic.twitter.com/5FwSz17mGw
— WorldSBK (@WorldSBK) September 8, 2024
Alex Lowes ha avuto una partenza fulminea, in una gara in cui Bulega ha guidato, con Danilo Petrucci dietro e Xavi Vierge al terzo posto, mentre Michael Van Der Mark iniziava ad avvicinarsi sempre di più allo spagnolo della Honda.
Infatti, nel giro di pochi secondi il #97 è stato superato non da uno, ma da due avversari: VD Mark e Axel Bassani, ma l’incubo di Vierge non si è fermato lì, poiché un paio di giri dopo anche Garrett Gerloff ha confermato il sorpasso sullo spagnolo.
Nella lotta che è seguita, Bassani avrebbe avuto la meglio in un primo momento su VD Mark, ma l’olandese si è ritirato e ha portato via il posto sul podio. Ivo Lopes era in questo momento al 20° posto.
Bulega ha continuato a guidare la gara con ‘comfort’, mentre gli occhi erano puntati su Bassani, per completare una Long Volta, in una fase in cui Gerloff era già quarto, davanti a lui.
Gerloff e VD Mark hanno poi iniziato una difficile battaglia per l’ultimo posto sul podio, mentre Bulega e Petrucci sembravano avere il primo e il secondo posto, rispettivamente, al sicuro. Più indietro erano Vierge e Iker Lecuona a battagliare per il quinto posto, con il #7 che per ora guidava questo confronto.
Con 10 giri da completare, Bulega aveva un vantaggio di 2.5s su Petrucci e sembrava a suo agio in testa.
Alex Lowes stava cercando di entrare nella top five, prima superando Remy Gardner e poi Vierge.
Il britannico della Kawasaki continuava a guadagnare posizioni e poi è arrivato in quarta, dove sembrava essersi stabilizzato.
La gara si avvicinava alla conclusione e sembrava che nessuno potesse evitare la vittoria di Bulega.
Effettivamente, l’italiano ha così confermato la vittoria in Francia, senza lasciare spazio a dubbi su chi fosse il più forte, con Petrux secondo e Gerloff terzo!