McLaren sta sentendo la pressione nella sua lotta per il titolo costruttori, e le cose sono peggiorate durante le qualifiche del GP dell’Azerbaijan. Lando Norris, nonostante avesse mostrato un buon passo, è stato eliminato in Q1 e partirà dalla 17ª posizione. Il team principal Andrea Stella non ha trattenuto la sua frustrazione nei confronti della FIA per quello che ha descritto come un “bandiera gialla sventolata in modo errato” che ha rovinato il giro cruciale di Norris.
La bandiera gialla, che ha costretto Norris a rallentare durante quello che avrebbe potuto essere un giro forte, ha lasciato McLaren a cercare di recuperare punti preziosi. Stella ha sottolineato che la situazione non avrebbe dovuto verificarsi secondo il regolamento e che McLaren è in discussioni attive con la FIA per chiarire l’incidente. “Stiamo discutendo ora con la FIA sul perché sia stata esposta una bandiera gialla in quel momento, che è stata estremamente costosa,” ha detto Stella. “Questa volta, c’è stata una situazione che, secondo il regolamento, non avrebbe dovuto accadere. Abbiamo pagato il prezzo, ma non ci arrendiamo.”
Questo contrattempo è particolarmente devastante per Norris, le cui speranze di titolo hanno subito un colpo. Ora, partendo dalla 17ª posizione sulla griglia, il 24enne dovrà compiere una guida incredibile per recuperare punti per McLaren.
mentre Norris affronta una battaglia in salita, il suo compagno di squadra Oscar Piastri continua a impressionare. Piastri ha ottenuto una partenza in prima fila, schierandosi secondo dietro a Charles Leclerc della Ferrari dopo aver mancato la pole di soli tre decimi. Il giovane australiano è stato un performer costante per McLaren, ma sa che la gara sarà dura, con la Ferrari che ha mostrato una forte forma a Baku.
“Penso che seguire qui sarà davvero difficile, quindi spero di poter avere un po’ di aria pulita, ma penso che il nostro ritmo di gara sia buono,” ha commentato Piastri. “Ma le Ferrari non sono lente.”
Con il titolo dei costruttori in gioco, la McLaren ha disperatamente bisogno che Piastri ottenga un podio, se non una vittoria, per rimanere in corsa. Ma con Norris che parte molto indietro, la pressione sta aumentando su entrambi i piloti per invertire le loro fortune e dare alla McLaren una possibilità di combattere mentre la stagione entra nella sua fase critica.