Il Gran Premio dell’Azerbaigian di Sergio Perez si è concluso in modo amaro, poiché una collisione all’ultimo giro con Carlos Sainz ha distrutto le sue speranze di un piazzamento sul podio. Perez, noto per le sue abilità a Baku, era in lizza per un piazzamento tra i primi tre, ma ha terminato la sua gara con frustrazione e delusione dopo l’incidente.
Perez, che aveva ottenuto un forte terzo posto per la maggior parte della gara, ha tentato una manovra tardiva su Charles Leclerc per la seconda posizione. La manovra fallita ha permesso a Sainz di avvicinarsi rapidamente al messicano mentre uscivano dalla Curva 2. Nei caotici momenti finali, entrambi i piloti si sono toccati, mandandoli a schiantarsi fuori dalla gara e lasciando Perez a mani vuote.
Parlando dopo la gara, Perez ha espresso la sua frustrazione, ammettendo che la collisione è avvenuta troppo rapidamente per essere evitata. “Super frustrato che entrambi abbiamo concluso i nostri weekend in questo modo per le nostre squadre,” ha detto Perez. “C’era un metro tra le auto uscendo dalla Curva 2, e poi ci siamo toccati in pochi secondi. Capisco cosa stava cercando di fare Carlos con il traino di Charles, ma io ero lì, e tutto è successo così in fretta.”
Pur tentando di rimanere diplomatico, la visione da parte della Red Bull era meno indulgente. Il team principal Christian Horner è stato rapido a puntare il dito contro Sainz, definendo la collisione un colpo costoso per la corsa della squadra al Campionato Costruttori. “È stato molto deludente; Checo meritava un podio oggi,” ha detto Horner a Sky Sports F1. “Si può chiaramente vedere Carlos che si sposta attraverso il circuito. Ci è costato danni significativi e punti cruciali nel campionato costruttori.”
Perez era posizionato per raccogliere almeno 12 punti, e potenzialmente 15 per il terzo posto, ma l’incidente ha lasciato la Red Bull con soli 10 punti dal quinto posto di Max Verstappen. In netto contrasto, la McLaren ha fatto enormi progressi nella classifica del campionato, con Oscar Piastri che ha conquistato la vittoria e Lando Norris che ha ottenuto il giro più veloce e il quarto posto, portando a casa 38 punti per il team di Woking.
Di conseguenza, la McLaren ora guida la Red Bull nella classifica dei Costruttori con 20 punti di vantaggio, con il totale a 476 contro 456. Con solo sette gare rimanenti, la presa della Red Bull sul titolo sta scivolando, e l’incidente di Perez con Sainz ha inflitto un colpo potenzialmente decisivo alle loro aspirazioni per il campionato.
Per Perez, che ha ritrovato la sua forma in un circuito dove ha avuto successi in passato, l’incidente è stata una fine amara per quello che avrebbe potuto essere un weekend di riscatto. Per quanto riguarda la Red Bull, il team affronta una battaglia in salita per recuperare terreno perso sia nel Campionato Piloti che in quello Costruttori mentre la stagione si avvicina alla sua fase finale.