Denny Hamlin della Joe Gibbs Racing, spesso considerato il miglior pilota NASCAR senza un campionato, vanta un incredibile numero di oltre 60 vittorie nella Cup Series. Mentre molti inseguono il titolo di campione elusive, Hamlin ha recentemente rivelato la sua preferenza per le vittorie nelle gare rispetto a un singolo titolo stagionale, evidenziando il formato dei playoff in continua evoluzione e la sua profonda convinzione nelle proprie capacità.
Hamlin, un futuro Hall of Famer, non ha mai esitato a esprimere il suo malcontento nei confronti dell’attuale formato Chase della NASCAR, che ritiene spesso sia andato contro di lui. Il vincitore di tre Daytona 500 ha affermato con decisione che alcuni vincitori di campionati durante il suo periodo nel circuito non erano necessariamente piloti migliori di lui, attribuendo la sua mancanza di titoli al sistema dei playoff piuttosto che alla sua abilità.
“So di essere un pilota da campionato,” ha dichiarato Hamlin senza scuse. “Lo dirò chiaramente: penso che ci siano stati piloti peggiori di me che hanno vinto un campionato. Mi sento così solo per come sono andate le cose. È diverso adesso.”
La fiducia di Hamlin nella sua capacità di competere ai massimi livelli è innegabile, e crede che il formato del campionato diminuisca la vera essenza della coerenza e dell’abilità di un pilota. Per Hamlin, il valore di vincere costantemente ogni settimana supera il singolo riconoscimento di un campionato, specialmente nell’attuale ambiente imprevedibile dei playoff.
“Trova un pilota che dica che i campionati sono gli stessi adesso come dieci anni fa,” ha continuato Hamlin. “Mi interessano le vittorie e vincere ogni singola settimana perché alla fine preferirei assolutamente avere 60 vittorie e nessun campionato piuttosto che 20 vittorie e un campionato. Non c’è proprio confronto.”
Il percorso di Hamlin nei playoff del 2024 è iniziato forte, ma una performance deludente nella gara di apertura ha minacciato le sue speranze di titolo. Tuttavia, il suo straordinario recupero a Bristol, dove ha conquistato un cruciale quarto posto, ha dimostrato la resilienza e la bravura nel racing che hanno definito la sua carriera. La capacità di Hamlin di emergere sotto pressione ha ricevuto elogi da leggende del racing, incluso l’ex pilota Richard Petty, che crede che il veterano della JGR sia tornato in corsa per il campionato.
“Denny maledetto Hamlin. Questo è ciò che contava,” ha commentato Petty. “Dovevano far succedere qualcosa dopo le prime due prestazioni deludenti in questo round. È uscito, ha ottenuto i suoi punti di stage nella Fase 1, ha ottenuto i suoi punti di stage nella Fase 2 e ha fatto ciò che doveva fare. Questo è ciò che fa una squadra da campione e questo è ciò che fa un campione.”
Il sostegno di Petty sottolinea la convinzione che Hamlin, nonostante le sue sfortunate esperienze nei playoff passati, è tutt’altro che fuori dalla lotta per il titolo. Con il momentum dalla sua parte, Hamlin ora affronta un test critico nel Round of 12, dove deve capitalizzare sul suo recente successo per avanzare ulteriormente.
Man mano che i playoff avanzano, tutti gli occhi saranno puntati su Denny Hamlin per vedere se può finalmente conquistare il campionato che gli è sfuggito per così tanto tempo. Ma indipendentemente dal risultato, l’eredità di Hamlin come uno dei vincitori più prolifici della NASCAR è già cementata, dimostrando che a volte, i trionfi costanti in pista significano più di un solitario trofeo di campionato.