Il GP di MotoGP in Indonesia ha portato emozioni contrastanti per Honda. Da un lato, il team ufficiale ha visto i suoi piloti, Joan Mir e Luca Marini, ritirarsi dalla gara. Dall’altro lato, Johann Zarco ha portato una RC213V tra i primi dieci per la prima volta nel 2024, correndo per il team satellite LCR Honda.
Marini è caduto nel primo giro dopo essere stato coinvolto in un incidente con altri tre piloti. Mir, colpito dallo stesso incidente, ha perso tempo significativo e, mentre cercava di recuperare, è finito per cadere e ritirarsi dalla gara.
Tuttavia, LCR Honda ha avuto una domenica molto più positiva a Mandalika. Nonostante la gara abbia avuto diversi ritiri, Zarco ha conquistato il primo top ten dell’anno per Honda grazie al suo merito.
Il francese è partito settimo, ha concluso ottavo nella gara Sprint e ha tagliato il traguardo nono nella gara principale, lottando per i primi dieci fin dall’inizio – anche prima che si verificassero la maggior parte dei ritiri.
Per quanto riguarda Takaaki Nakagami, ha concluso undicesimo. Il pilota giapponese ha fatto un recupero graduale, principalmente grazie alle cadute di altri piloti, riuscendo infine a effettuare solo un vero sorpasso per posizione contro Augusto Fernández (Red Bull GasGas Tech3/KTM).
Tuttavia, per terminare una gara, il potenziale della moto deve consentire buone prestazioni, evitando problemi di maneggevolezza che potrebbero portare a errori – o sapere come affrontare efficacemente quegli handicap potenziali.