Matt McCarty potrebbe festeggiare la sua vittoria ben meritata e il premio di 1,35 milioni di dollari al Black Desert Championship, ma Lucas Glover, che ha terminato secondo a pari merito, è riuscito a catturare altrettanta attenzione con la sua auto-riflessione sincera. Glover, con una prestazione forte di 9 sotto il par che lo ha posizionato subito dietro McCarty e S. Jäger, ha criticato apertamente il suo stesso gioco, ammettendo con umorismo la sua confusione riguardo al sistema di classificazione del PGA Tour, dicendo che potrebbe aver bisogno di un “studioso di matematica Nobel” per capirlo.
Anche se il suo punteggio è stato impressionante, Glover ha confessato di avere difficoltà a leggere i green, specialmente nel back nine, una sfida che gli è costata diverse opportunità di birdie. Nonostante abbia concluso tra i primi tre e mostrato una notevole consistenza nei recenti tornei (inclusi T13 al Procore Championship e T3 al Sanderson Farms Championship), l’atteggiamento auto-critico di Glover suggerisce una spinta incessante per il miglioramento che i fan ammirano.
A 44 anni, Glover sta dimostrando che la sua ambizione rimane forte come sempre. Avrà un’altra occasione per puntare alla vittoria al prossimo Butterfield Bermuda Championship dal 14 al 17 novembre. Con il suo talento per l’auto-valutazione onesta e una serie di prestazioni forti, Glover sembra pronto a conquistare finalmente il primo posto che ha sempre desiderato. La domanda ora è se il suo approccio introspettivo sarà la chiave per un breakthrough alle Bermuda.
Quindi, Lucas Glover è troppo duro con se stesso, o questa spinta è esattamente ciò di cui ha bisogno per ottenere quella vittoria sfuggente? Facci sapere cosa ne pensi.