Il capo allenatore dei Philadelphia Eagles, Nick Sirianni, si è trovato ancora una volta nel mirino dei tifosi frustrati durante una tesa vittoria per 20-16 contro i Cleveland Browns domenica. Nonostante gli Eagles abbiano ottenuto una vittoria e migliorato il loro record a 3-2, l’atmosfera al Lincoln Financial Field era carica di insoddisfazione mentre i tifosi esprimevano il loro disappunto per le chiamate di gioco di Sirianni e la prestazione lenta della squadra.
La tensione è iniziata presto nella partita, con un primo quarto senza punti che ha solo aumentato la frustrazione dei tifosi degli Eagles. Il kicker Jake Elliott ha fornito i primi punti con un field goal da 49 yard, ma il ritmo lento della partita e le strategie offensive conservative non sono riuscite a entusiasmare il pubblico. Anche una connessione da touchdown di 22 yard tra il quarterback Jalen Hurts e il ricevitore star AJ Brown non è stata sufficiente a placare la tensione, poiché Elliott ha contribuito con altri punti con un altro field goal, lasciando i tifosi affamati di più azione e meno dipendenza dal loro kicker.
Con il progredire della partita, i tifosi al Lincoln Financial Field hanno iniziato a fischiare Sirianni, con alcuni che addirittura cantavano per il suo licenziamento. Nonostante avesse portato la squadra al Super Bowl solo la scorsa stagione, la posizione di Sirianni è stata sotto scrutinio dopo un crollo a fine stagione nel 2023, e l’inizio misto di questa stagione ha solo esacerbato il malcontento tra i fedeli degli Eagles.
La partita ha preso una piega angosciante nel quarto quarto quando il kicker dei Browns, Dustin Hopkins, ha realizzato un field goal da 49 yard per pareggiare la partita. Pochi minuti dopo, Hurts ha trovato DeVonta Smith per un touchdown da 45 yard, zittendo temporaneamente i critici. Ma Hopkins ha risposto con un altro field goal, riducendo il vantaggio degli Eagles a soli quattro punti e aumentando la pressione su Sirianni e la sua squadra.
Quando il fischio finale è suonato, assicurando una vittoria per 20-16 per gli Eagles, le telecamere hanno catturato Sirianni mentre rispondeva ai tifosi che lo avevano fischiato in precedenza. L’allenatore, visibilmente carico, ha gesticolato puntando all’orecchio, apparentemente sfidando la folla con un messaggio di “Dove sono i fischi ora?”.
Dopo la partita, i giornalisti hanno incalzato Sirianni per avere le sue opinioni sullo scambio post-partita con i tifosi. Anche se non ha fornito dettagli, era chiaro che i fischi avevano colpito un nervo scoperto con l’allenatore di 43 anni. Con gli Eagles che si trovano a 3-2, Sirianni sa che solo una serie di vittorie convincenti riporterà completamente il pubblico dalla sua parte.
Anche se la vittoria contro i Browns porta gli Eagles sopra .500, è evidente che i tifosi si aspettano di più, in particolare in termini di attacco dinamico e prestazioni costanti. Con il progredire della stagione, Sirianni e la sua squadra affrontano un calendario favorevole, con incontri contro squadre in difficoltà come i Giants, i Bengals e i Jaguars all’orizzonte. Questo periodo offre l’opportunità perfetta per Sirianni di ricostruire la fiducia con il pubblico e mantenere gli Eagles in corsa per i playoff.
Per ora, però, la tensione tra Sirianni e i tifosi degli Eagles rimane palpabile, e il cammino che li attende sarà cruciale per determinare se i fischi torneranno – o se Sirianni riuscirà a farli tacere per sempre.