Il vice segretario di Stato degli Stati Uniti, Kurt Campbell, ha lanciato un avvertimento severo riguardo alle crescenti minacce nucleari e missilistiche della Corea del Nord e al suo crescente supporto per le operazioni militari della Russia in Ucraina, descrivendo la situazione come “allarmante.” I commenti di Campbell sono arrivati dopo colloqui a Seul con alti diplomatici della Corea del Sud e del Giappone, dove gli alleati hanno discusso una risposta coordinata alle azioni della Corea del Nord, che includono aiuti militari alla Russia.
Le recenti azioni della Corea del Nord hanno intensificato le preoccupazioni, con rapporti che indicano che Pyongyang sta fornendo artiglieria e missili a Mosca. Sebbene il presidente ucraino Volodymyr Zelensky abbia affermato che la Corea del Nord potrebbe inviare personale per aiutare la Russia, Campbell ha dichiarato che Washington sta ancora valutando questi rapporti. Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno risposto pianificando un team multinazionale per monitorare la conformità della Corea del Nord alle sanzioni internazionali, che erano state indebolite dopo il veto della Russia a una risoluzione delle Nazioni Unite a marzo, che ha effettivamente rimosso il controllo esperto sulle sanzioni a Pyongyang.
Le tensioni sono aumentate anche nella penisola coreana, con la Corea del Nord che ha recentemente demolito infrastrutture inutilizzate che un tempo la collegavano alla Corea del Sud, segnalando un crescente ostilità. Inoltre, la Corea del Nord ha accusato Seul di utilizzare droni per diffondere materiali anti-regime sulla sua capitale e ha avvertito di ritorsioni.
In risposta, gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone hanno rafforzato le esercitazioni militari e rinforzato le misure di deterrenza nucleare. Il vice ministro degli Esteri sudcoreano Kim Hong Kyun ha ribadito l’impegno degli alleati a una robusta posizione difensiva, condannando le “mosse intenzionali della Corea del Nord per creare tensioni.”