L’ex team principal della Haas F1, Guenther Steiner, ha lanciato una critica brutale sulle performance di Lance Stroll in Formula 1, mettendo in discussione perché il pilota canadese continui a passare inosservato nonostante una serie di risultati deludenti. In una critica senza filtri, Steiner non si è trattenuto, affermando che la presenza di Stroll in F1 è appena notata e le sue performance sono semplicemente “inesistenti.”
Steiner, noto per il suo stile diretto, ha espresso le sue opinioni durante un recente episodio del podcast Red Flag. Ha sottolineato che, nonostante sia nella sua settima stagione nel sport, Stroll non ha ancora ottenuto una vittoria e raramente termina tra i migliori concorrenti. La sua stagione 2024 è stata particolarmente deludente, poiché si trova al di fuori della top ten nella classifica dei piloti con soli 24 punti. Al contrario, il suo compagno di squadra, il due volte campione del mondo Fernando Alonso, ha accumulato 64 punti ed è spesso visto combattere in testa.
“Lance passa completamente sotto il radar. È strano,” ha detto Steiner, aggiungendo, “Non parli mai bene o male di lui; è semplicemente inesistente.”
La critica di Steiner è andata più a fondo, prendendo di mira i frequenti incidenti di Stroll—sottolineando i suoi episodi a Jeddah e Spa in questa stagione—mentre metteva in discussione la motivazione del pilota. Ha accennato al fatto che la sicurezza finanziaria di Stroll, grazie a suo padre miliardario e proprietario della squadra Lawrence Stroll, potrebbe influenzare il suo impegno a performare.
“Ovviamente, sappiamo tutti che non ha bisogno di guidare una macchina da corsa. Sta bene finanziariamente, quindi forse è questo il problema,” ha commentato Steiner. “Se la macchina non è abbastanza buona per raggiungere il podio, lui è tipo, ‘Sì, me la caverò. Chi se ne frega? Aspetterò la macchina dell’anno prossimo.’”
In perhaps his most cutting statement, Steiner alluded to Stroll being treated differently than other drivers, suggesting the Canadian operates “above the rules” of Formula 1, seemingly escaping both criticism and scrutiny from fans and the media alike.
“Non è mai stato giovane, non sarà mai vecchio. Sarà semplicemente lì. È al di sopra delle regole,” ha concluso Steiner, in una dura critica al pilota dell’Aston Martin.
While Lance Stroll has managed to maintain his position in the sport, thanks in part to his father’s ownership of Aston Martin, Steiner’s pointed comments shine a harsh light on the ongoing debate about whether Stroll has earned his place on merit or if he’s simply benefiting from his family’s wealth and influence. With the sport becoming ever more competitive, Stroll’s continued invisibility on race weekends may not go unnoticed for long.
