Sergio Perez, un tempo considerato un giocatore chiave per la Red Bull Racing, si trova ora di fronte a un bivio nella sua carriera in Formula 1. Dopo un inizio eccezionale con il team di Milton Keynes, le prestazioni di Perez sono diminuite, e le sue difficoltà sono diventate evidenti, in particolare nella stagione 2023. Con la sua ultima vittoria a Baku all’inizio di quest’anno, il pilota messicano si trova ora sotto intensa pressione per ottenere risultati o rischiare di perdere il suo posto per la stagione 2025.
Dopo essersi unito alla Red Bull nel 2021, Perez ha rapidamente guadagnato una reputazione come pilota affidabile, contribuendo al successo della squadra con prestazioni solide e punti cruciali. Tuttavia, la stagione attuale ha messo in luce delle debolezze, portando molti a chiedersi se abbia ancora la velocità e la costanza necessarie per prosperare nel team più competitivo della Formula 1. Le critiche sono aumentate, ma Perez rimane determinato, citando i suoi successi nella carriera come prova del suo valore nello sport.
“Molti piloti sarebbero felici di avere la carriera che ho io,” ha affermato Perez, riflettendo sulle sue sei vittorie in gara e 39 podi. “C’è una verità: il 90% dei piloti in griglia vorrebbe avere la mia carriera.”
Tuttavia, il suo contratto con la Red Bull, che scade alla fine del 2026, è sotto scrutinio. Fino ad ora, Perez non è riuscito a soddisfare le clausole di prestazione chiave nel suo accordo, rendendolo vulnerabile a un possibile rimpiazzo. Se il pilota messicano non riuscirà a ritrovare la forma nelle restanti gare, il suo futuro con la Red Bull potrebbe essere a rischio prima ancora che inizi la stagione 2025.
Nel mezzo delle sue stesse difficoltà, Perez ha espresso supporto per i giovani piloti, in particolare per l’argentina Franco Colapinto, che ha fatto il suo debutto in Formula 1 al Gran Premio d’Italia dopo il licenziamento di un compagno di squadra. Colapinto, che ha mostrato promesse nelle sue tre gare finora, mira a ottenere un sedile permanente con la Sauber di proprietà Audi per il 2025.
“Spero davvero che Franco riesca a trovare quel sedile Audi,” ha detto Perez, sottolineando l’importanza di rimanere in F1. “Per lui sarebbe un peccato, dopo il lavoro che sta facendo, se non ottiene un sedile per il prossimo anno. Tornare in Formula 2 dopo aver assaporato la F1 potrebbe mettere a rischio la sua carriera.”
Con posti limitati disponibili sulla griglia per la stagione 2025, Perez crede che un ritorno in F2 sarebbe un passo significativo all’indietro per l’argentino. Ha sottolineato la natura critica delle prossime sei gare per Colapinto per dimostrare il suo valore e attirare l’attenzione di potenziali team.
Poiché sia Perez che Colapinto affrontano momenti decisivi nelle rispettive carriere, la pressione è alta. Mentre Colapinto deve cogliere ogni opportunità per garantire un futuro in F1, Perez deve ritrovare la forma che una volta lo ha reso una stella o rischiare di vedere il suo tempo al vertice del motorsport giungere a una fine brusca. Le restanti gare della stagione 2024 saranno decisive per entrambi i piloti mentre lottano per i loro futuri sulla griglia di Formula 1.