Marc Márquez ha mostrato ancora una volta come si guida a Phillip Island, essendo il più veloce nella Pratica, in una sessione molto tranquilla fino agli ultimi minuti, dove molti piloti sono passati in testa, ma con il pilota spagnolo della Gresini Racing che è tornato in un posto che conosce così bene a Phillip Island.
MotoGP è scesa in pista con una sessione leggermente più lunga del solito, a causa della cancellazione di FP1 ieri in Australia, in modo che i piloti potessero trascorrere più tempo in pista. Le condizioni della pista non erano ideali, con alcune macchie bagnate, ma senza pioggia in questo momento.
I primi minuti della sessione sono stati tranquilli con Raúl Fernández, Franco Morbidelli e poi Marc Márquez a prendere il comando, ancora con tempi ben al di sotto di quelli ottenuti ieri, e con Maverick Viñales, Jack Miller, Pedro Acosta, Pecco Bagnaia tra gli altri che passavano anche nella top ten.
Con 24 minuti ancora da correre, Márquez continuava a guidare con 1:37.078s e Viñales in perseguimento, a un lungo 0.767s di distanza, ma con il #12 che è stato superato da Acosta successivamente.
Dopo alcuni minuti in garage e un ritorno in pista, la verità è che Márquez continuava senza un rivale nonostante alcuni cambiamenti dietro, questa volta e con poco più di dieci minuti da andare con R. Fernández come il più vicino inseguitore, Bagnaia in terza posizione, Enea Bastianini in quarta e Acosta in quinta. Jorge Martín, con una sessione più discreta, era decimo.
Un paio di minuti dopo, Márquez è stato finalmente detronizzato da Bagnaia, con l’italiano che ha segnato un giro di 1:37.054s, ma, ancora pochi minuti dopo, è stata un’altra Ducati a passare in testa, quella di Álex Márquez, ma solo per pochi secondi, poiché Acosta è passato in testa… per poco tempo: Á. Márquez ha risposto e con un giro di 1:36.604s ha guidato fino a… Martín ha mostrato segni di vita, con un giro di 1:36.578s.
Gli ultimi minuti sono stati intensi con M. Márquez che è tornato in testa, fino a quando Viñales lo ha battuto (1:36.200s), fino a quando M. Márquez è tornato in testa (1.36.068s).
Non sorprende che Marc Márquez abbia chiuso la sessione in cima, con Viñales secondo e Johann Zarco terzo.