Toprak Razgatlioglu è stato appena incoronato Campione del Mondo Superbike per la seconda volta nella sua carriera, regalando a BMW il suo primo titolo tra i piloti nel campionato. Il secondo posto nella prima gara di Jerez è stato sufficiente per assicurarsi il titolo, nonostante la vittoria del suo principale rivale, Nicolò Bulega (Aruba.it Ducati).
Entrambi i leader hanno avuto un buon inizio, con Nicolò Bulega (Aruba.it Ducati) in testa e Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW) al secondo posto. L’italiano non aveva altra scelta che vincere, mentre il pilota turco aveva bisogno solo del secondo posto per festeggiare il titolo.
Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) era al terzo posto. Alcune cadute si sono verificate nel primo giro, inclusa quella di un contendente per le posizioni di vertice: Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team/Ducati). Nel secondo giro, Álvaro Bautista (Aruba.it Ducati), che stava cercando di recuperare dopo essere partito dal 15° posto, è caduto anche lui.
OH NO!💥@Petrux9 is out of Race 1!#SpanishWorldSBK 🇪🇸 pic.twitter.com/SEjSdHeLif
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I primi due hanno iniziato a distaccarsi dagli altri, mentre Locatelli era sotto pressione da Alex Lowes (Kawasaki). Con 12 giri alla fine, Bulega si stava isolando ulteriormente, mentre Razgatlioglu non aveva bisogno di attaccare per la vittoria, sapendo che anche il terzo posto sarebbe stato sufficiente.
Nel frattempo, Lowes continuava a inseguire Locatelli per il terzo posto, con Iker Lecuona (Team HRC) non lontano dietro.
#LokaNotOnX ancora nelle posizioni da podio, ma Alex Lowes è vicino👀⚔️#SpanishWorldSBK 🇪🇸 pic.twitter.com/oncEaNCPPw
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Tuttavia, Locatelli è riuscito a guadagnare un margine più confortevole negli ultimi dieci giri. Davanti, non ci sono stati molti cambiamenti. Bulega si è isolato, e Razgatlioglu ha gestito con calma il suo secondo posto.
La gara si è conclusa con Bulega che ha conquistato la vittoria con 6.067s di vantaggio su Razgatlioglu – che ha così assicurato il titolo, essendo il pilota con più motivi per festeggiare questo sabato. Locatelli ha completato il podio davanti a Lowes e Lecuona.
