Meglio era (quasi) impossibile. Fabio Di Giannantonio ha detto addio alla MotoGP nel 2024 con un’altra buona prestazione dopo aver concluso quarto nel GP della Thailandia e alla fine ha rimpianto il saluto, confessando che da un lato voleva continuare a correre, ma era certo che fermarsi fosse la decisione giusta.
Dopo aver terminato la lunga gara a Buriram, il pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team era felice del lavoro svolto e ha sottolineato i sacrifici che ha dovuto affrontare per correre nelle ultime settimane: ‘Sono super felice perché penso che abbiamo fatto un lavoro straordinario. Questi ultimi due mesi sono stati molto duri per la spalla, abbiamo fatto un ottimo lavoro a casa ed è stato difficile, credetemi, è stato molto difficile essere così competitivi e a questo livello’.
Nonostante tutto, terminare con una prestazione positiva e due gare ai piedi del podio è motivo di orgoglio: ‘Ho dovuto affrontare molte, molte ore di fisioterapia quando avevo dolore, molti allenamenti con dolore, e penso che questo sia stato un fantastico finale di stagione perché abbiamo concluso con due piste con condizioni diverse e due quarti posti ed è un risultato fantastico e dobbiamo essere molto felici perché nel campionato siamo anche ottavi al momento, con molti punti e davanti a molti piloti di alto livello. Penso che abbiamo fatto un lavoro fantastico’.
Quando gli è stato chiesto se fosse sicuro di voler fermarsi, DiGia ha risposto: ‘È molto difficile qui e ora è difficile fermarsi. Ho fatto tutto il [ultimo] giro dicendomi: «Non voglio fermarmi, non voglio fermarmi» ma devo essere intelligente perché questa è la cosa giusta da fare, lo abbiamo deciso e sarà bene fermarsi, fare l’operazione e recuperare per essere al 100% per la prossima stagione ‘.
DiGia sarà sostituito da Andrea Iannone almeno nel GP della Malesia, il che segna il ritorno dell’italiano in MotoGP dal 2019.
