In un drammatico colpo di scena, Hamas sta esortando la Russia a fare pressione sul Presidente palestinese Mahmoud Abbas affinché formi un governo di unità per controllare la Gaza post-bellica! Mousa Abu Marzouk, un alto funzionario di Hamas, ha rivelato questa bomba dopo colloqui ad alto rischio con il Vice Ministro degli Esteri russo Mikhail Bogdanov a Mosca. Il gruppo militante cerca di portare Abbas al tavolo delle trattative per discutere un nuovo assetto di leadership per la regione devastata dalla guerra.
Hamas, che governa Gaza con un pugno di ferro dal rovesciamento della fazione Fatah di Abbas nel 2007, ora vuole mediare un accordo di unità. Ma non lo stanno facendo da soli: si stanno affidando alla Russia per esercitare pressione. Abbas, attualmente presente al vertice BRICS a Kazan, si trova sotto l’ombra dell’influenza di Mosca, mentre Hamas lo spinge a concordare finalmente di unificare la leadership palestinese frammentata.
Le poste in gioco sono altissime. Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha già criticato l’idea che l’Autorità Palestinese (PA) di Abbas partecipi alla futura governance di Gaza. Con la guerra infuriata e il futuro di Gaza appeso a un filo, questo appello all’unità potrebbe scatenare un’esplosiva sfida politica.
Abbas cederà alla pressione della Russia e alle richieste di Hamas, o questa proposta di unità cadrà e brucerà prima ancora di iniziare? Mentre la battaglia per il futuro politico di Gaza si intensifica, la regione è sull’orlo di un grande cambiamento di potere—e il mondo sta osservando da vicino! Questo potrebbe cambiare tutto.