Carlos Sainz ha descritto il recente aumento di forma della Ferrari come “agrodolce”, mentre conta i giorni che mancano alle ultime cinque gare della sua permanenza con il team, pronto a essere sostituito da Lewis Hamilton la prossima stagione. Dopo aver ottenuto la pole position al Gran Premio di Città del Messico, Sainz ha riflettuto sul miglioramento della velocità della Ferrari, che ha riacceso le speranze nella corsa al Campionato Costruttori, con McLaren che dista solo 48 punti e cinque eventi rimanenti.
Il suo impressionante giro in Q3 lo ha lasciato con oltre due decimi di vantaggio sulla Red Bull di Max Verstappen e ha contribuito al recente slancio della Ferrari, costruito sulla loro doppietta ad Austin. Nonostante il successo, Sainz ha ammesso che è agrodolce, dato che la sua uscita è dietro l’angolo. “Dato quanto è buona l’auto, quanto bene sto guidando recentemente, è ovviamente ottimista affrontare le ultime cinque gare,” ha condiviso Sainz, “Allo stesso tempo, è agrodolce perché mi dà la sensazione che la Ferrari potrebbe essere in lotta per il Campionato del Mondo il prossimo anno, e io non ci sarò per sfruttarlo.”
Per Sainz, che è entrato in Ferrari nel 2021, lasciare sembra particolarmente difficile dopo i suoi contributi agli sforzi di ricostruzione del team. “Sento di essere stato una parte abbastanza grande di questo team negli ultimi quattro anni, cercando di preparare la squadra per combattere per quel campionato il prossimo anno,” ha spiegato. Con Hamilton che subentra, Sainz è determinato a sfruttare al massimo le sue ultime uscite, puntando a più vittorie e podi prima di partire per la Williams la prossima stagione.
Guardando avanti alla gara, Sainz è concentrato nel sfruttare al massimo la sua partenza in prima fila all’Autódromo Hermanos Rodríguez. Anche se dovrà affrontare la pressione dei contendenti al titolo Verstappen e Lando Norris subito dietro, Sainz intende dare priorità a mantenere la P1 alla partenza, fondamentale per gestire le temperature delle gomme e il raffreddamento nelle difficili condizioni del Messico. “Onestamente, alla partenza farò tutto il possibile per rimanere in P1 perché anche attorno a Mexico è davvero importante per il raffreddamento della macchina, per le gomme e tutto il resto,” ha osservato.
mentre si prepara per le sue ultime gare con la Ferrari, Sainz rimane ottimista, desideroso di chiudere il suo capitolo con il Cavallino Rampante in bellezza. “Mi fiderò del mio istinto,” ha detto, con un sorriso, “con l’intenzione di uscire da quella curva in P1, sicuramente.”