Lewis Hamilton ha espresso preoccupazione per le tattiche difensive aggressive di Max Verstappen e ha chiesto alla FIA di rivedere le linee guida sugli standard di guida dopo un controverso Gran Premio degli Stati Uniti. Le manovre senza esclusione di colpi di Verstappen su Lando Norris della McLaren, sia all’inizio che di nuovo al Giro 52 alla Curva 12, hanno costretto entrambi i piloti fuori pista, suscitando un dibattito sulle regole della F1 riguardo al mantenimento della posizione e ai limiti della pista.
Norris è stato penalizzato con una penalità di cinque secondi nell’ultimo incidente, nonostante fosse passato in testa prima della zona di frenata. Secondo le attuali linee guida, la priorità va all’auto che raggiunge per prima l’apice—dando a Verstappen il vantaggio, anche se non è rimasto in pista. Hamilton ha criticato questa regolamentazione, sostenendo che crea una “zona grigia” che Verstappen sfrutta frequentemente.
“È per questo che l’ha fatta franca per così tanto tempo,” ha osservato Hamilton. “Abbiamo bisogno di maggiore coerenza, e forse abbiamo bisogno di arbitri a tempo pieno, come in altri sport, per garantire decisioni giuste. Non dovresti poter tuffarti all’interno, uscire largo e mantenere comunque la posizione.” Hamilton, che ha avuto scontri con Verstappen in numerose occasioni, crede che la FIA debba affrontare queste lacune per garantire che le gare rimangano eque e competitive.
Norris, che attualmente si trova a sfidare Verstappen per il campionato, ha riconosciuto l’abilità di Verstappen ma ha sottolineato il disequilibrio di potere tra le loro posizioni. “Max è il migliore al mondo in questo, e ha avuto più tempo in questa posizione,” ha ammesso Norris. “Sto evitando collisioni e rimanendo in gara quando potrebbe essere andata peggio. Ma non sono d’accordo con come sono stato penalizzato lo scorso fine settimana.”
Il pilota della McLaren insiste nel dire che vuole meno regole, non di più, ma sostiene che le linee guida necessitano di affinamenti. “Il modo in cui ho ricevuto una penalità e come è stata decisa non sembrava giusto,” ha detto Norris, aggiungendo che il vantaggio di Verstappen gli consente di correre rischi senza molte conseguenze. “Lui è in una posizione potente, e spetta a me e alla McLaren navigare in questo contesto.”
La McLaren ha presentato una petizione alla FIA per rivedere la penalità di Norris, con un’udienza programmata per venerdì pomeriggio. Mentre i team e i piloti si preparano per il Gran Premio di Città del Messico, cresce la pressione sulla FIA per chiarire le regole e garantire un campo di gioco equo nelle restanti gare della stagione.